Sede: Marsciano (Perugia)
Date di esistenza: sec. XII - 1860
Intestazioni:
Comunità di Castello delle Forme, Marsciano (Perugia), sec. XII - 1860, SIUSA
Le prime notizie sul castello risalgono al 1163. A queste date, infatti, risale un diploma di Federico Barbarossa in cui è citato il castello e la chiesa ivi contenuta. La sua posizione strategica, a guardia della riva destra del Tevere, aveva grande importanza in quanto permetteva il controllo della strada che conduceva da Perugia a Roma, anticamente percorsa dai mulattieri che si riunivano qui e poi scendevano in pianura.
Nel 1312 dovette subire l'assalto delle soldatesche di Arrigo VII, per poi essere conquistato più in avanti dal fuoriuscito perugino Armanno Guidaletti. Porta San Pietro era il riferimento per questo castrum, che doveva pagare regolarmente un tributo al capitano del contado. Durante la guerra del sale (1540), che oppose Perugia allo Stato Pontificio, il castello rimase fedele alla Chiesa, pur essendosi svolta in loco una delle più cruente battaglie tra i due contendenti: per la sua fedeltà, esso venne dispensato dal pagamento delle imposte per quindici anni, a partire dal 1545.
La documentazione ne attesta l'attività come comunità indipendente fino al 1878.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
preunitario
Soggetti produttori:
Comune di Marsciano, collegato
Profili istituzionali collegati:
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Castello delle Forme di Marsciano (fondo)
Bibliografia:
P. CARUSO, Marsciano, le sue frazioni, la sua gente ieri, oggi e domani, s.l., Ed. Grilligraf, 1997
M. CAPOCCIA, Marsciano e il suo territorio. Guida turistica e culturale, Comune di Marsciano, Marsciano 2003
Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2021/01/12, revisione
Sargentini Cristiana, 2009/07/20, prima redazione