Sede: Montone (Perugia)
Date di esistenza: sec. XII -
Intestazioni:
Comune di Montone, Montone (Perugia), 1860 -, SIUSA
Comunità di Montone, Montone (Perugia), sec. XII - 1860, SIUSA
Altre denominazioni:
Comunità di Montone, sec. XII - 1860
Le origini di Montone risalgono presumibilmente al sec. X; è solo da questo momento, infatti, che si hanno notizie della sua esistenza.
Intorno alla metà del sec. XII, seppur sotto il diretto controllo di Perugia, divenne comunità autonoma e fu retta da un consiglio generale e da due consoli.
Le vicende di Montone seguono l'alterna sorte della famiglia Fortebracci.
Così, nel sec. XV, la città raggiunse il suo massimo lustro, grazie alla figura di Braccio da Montone, noto capitano di ventura.
Il 28 agosto 1414 venne elevato a contea da Giovanni XXIII (l'antipapa) e Braccio ne ricevette l'investitura, per lui e per i suoi discendenti. Dieci anno più tardi, Martino V rinnovò l'investitura a favore di Carlo, figlio di Braccio.
Nel 1607 fu elevato a marchesato della famiglia Vitelli, cui appartenne fino al 1640.
Durante la dominazione francese, Montone fece parte del Cantone di Umbertide.
In seguito seguì le sorti delle altre città dello Stato pontificio fino al 1860 e successivamente quelle dei comuni italiani.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
preunitario (sec. XII - 1860)
ente pubblico territoriale (1860 - )
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Ufficio di Stato civile (Umbria), 1860 - 1865
Per saperne di più:
Comune di Montone - storia - Si tratta della pagina "Cenni storici" nel sito istituzionale del Comune.
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Montone (fondo)
Direzione didattica 2° circolo Giuseppe Di Vittorio di Umbertide (complesso di fondi / superfondo)
Stato civile del Comune di Montone (fondo)
Bibliografia:
M. TABARRINI, L'Umbria si racconta. Dizionario E-O, Foligno, 1982, 418 - 421
Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2009/05/25, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2013/02/05, revisione