Sede: Castel Viscardo (Terni)
Date di esistenza: sec. XIII - 1860
Intestazioni:
Comunità di Viceno, Castel Viscardo (Terni), sec. XIII - 1860, SIUSA
Fu uno dei castelli più agguerriti dei Monaldeschi della Cervara.
Fu eretto dal sec. XIII e fortificato nel secolo successivo, dopo la morte di Manno, quando i vari rami della famiglia Monaldeschi si combatterono tra loro.
Nell'agosto 1328 fu messo a ferro e fuoco dalle truppe di Ludovico il Bavaro, qui stanziatesi in parte, mentre il grosso assediava Orvieto.
Nel 1495 Viceno chiuse le porte a Carlo VIII.
Nel 1503 i Savelli, signori di Benano, in lite con i Cervara, incendiarono Viceno e i territori circostanti.
Nel 1611 il castello si dette gli statuti comunitari.
Nel 1816 e nel 1817 Viceno risulta essere un luogo baronale compreso nel territorio del Governo distrettuale di Orvieto, nella Delegazione di Viterbo.
Nell'archivio comunale di Castel Giorgio è stata rinvenuta documentazione prodotta dalla Comunità di Viceno dal 1824 al 1827, periodo in cui, evidentemente, dipendeva da tale Comunità, cui erano sottoposte, già dal 1817, anche Benano, Monte Rubiaglio e Castel Viscardo.
Nei riparti territoriali del 1827 e 1858 figura, invece, come appodiato di Castel Viscardo, di cui, attualmente, è una frazione.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
preunitario
Soggetti produttori:
Comune di Castel Giorgio, collegato, 1824 - 1827
Comune di Castel Viscardo, collegato, 1827 -
Profili istituzionali collegati:
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Viceno di Castel Viscardo (fondo)
Bibliografia:
M. TABARRINI, L'Umbria si racconta. Dizionario P-Z, Foligno, 1982, 579
Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2013/10/28, revisione
Sargentini Cristiana, 2009/01/25, prima redazione