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Congregazione di carità di Amelia

Seat: Amelia (Terni)
Date of live: 1863 - 1937

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Congregazione di carità di Amelia, Amelia (Terni), 1863 - 1937, SIUSA

L'ente fu istituito il 10 maggio 1863, ai sensi del decreto 20 ottobre 1860, n. 100 del Regio commissario generale straordinario per le province dell'Umbria, Gioacchino Pepoli.
Dallo statuto del 1876 sappiamo che la Congregazione amministrava le seguenti opere pie: Boccarini, Venturelli, Ospedale civile, Armillei, Scogli, Monte di pietà, Orfanotrofio femminile, Geraldini, Asilo infantile, Monti frumentari.
L'Opera pia Boccarini traeva la sua origine dalle disposizioni testamentarie di Flavio Boccarini del 7 dicembre 1615. Fu affidata alla Congregazione di carità nel 1863. Scopo dell'istituzione era di mantenere per quattro anni otto giovani poveri di Amelia nel Collegio-convitto Boccarini.
L'Opera pia Venturelli venne fondata con testamento dell'arcidiacono Giuseppe Venturelli del 17 dicembre 1712 ed aveva lo scopo di mantenere agli studi pr quattro anni due giovani di Amelia.
L'Opera pia Armillei ebbe origine dall'atto di donazione di Vincenzo Armillei del 9 giugno 1693 ed aveva lo scopo di conferire ogni anno doti ad una o più "zitelle povere e oneste" del Comune di Amelia e di Penne in Teverina; venne affidata alla Congregazione di carità nel 1864.
L'Opera pia Scogli fu istituita il 16 aprile 1659 con testamento di Domizio Scogli. Aveva lo scopo di conferire ogni anno doti ad una o più "zitelle povere e oneste" del Comune di Amelia; venne affidata alla Congregazione di carità nel 1864.
L'Opera pia Monte di pietà venne istituita da fra' Fortunato Coppoli da Perugia. Lo statuto venne redatto il 10 dicembre 1470 dallo stesso frate e dagli anziani della città. Il nome dato fu "Monte de la pietà e de la fraternità de Santa Maria de li Lagici d'Amelia". La Confraternita di Santa Maria dei laici era un'istituzione cittadina a carattere caritativo-assistenziale.
L'Orfanotrofio femminile fu eretto dal vescovo monsignor Nicola Pace con atto del 1 gennaio 1858 ed affidato alla Congregazione di carità di Amelia nel 1864. L'ente aveva lo scopo di ricoverare "quelle povere fanciulle che per la morte di uno o ambedue i genitori rimangono orfane e abbandonate".
L'Opera pia Geraldini ebbe origine dalle disposizioni testamentarie di Tullia Geraldini del 22 novembre 1656 allo scopo di dotare "una zitella monacanda nobile ma povera". Venuto meno il fine, nel 1863 le rendite vennero riunite a quelle dell'Orfanotrofio femminile e, nello stesso anno, passò sotto l'amministrazione della locale Congregazione di carità.
L'Opera pia Asilo infantile fu fondata il 1 giugno 1862 con contributi del Governo, del Comune, della Congregazione di carità e di privati. Il 14 dicembre dello stesso anno venne eretta in ente morale. Aveva lo scopo di "accogliere per l'intera giornata i fanciulli del popolo di ambo i sessi per dar loro la prima educazione". Con regio decreto del 22 settembre 1867 l'amministrazione passò alla Congregazione di carità di Amelia.
I monti frumentari presenti ad Amelia erano otto: Mandosi o Monte della farina, istituito nel 1563; di Macchie, istituito nel 1650; della Confraternita del Santissimo Crocifisso o del Gonfalone, istituito nel 1651; del Castello della Foce, istituito nel 1669; del Castello di Sambucetole, nato intorno al 1700; della Confraternita della Morte, di Montecampano e di Fornole, dei quali non si conosce la data d'istituzione.
Con il r.d. dell'8 ottobre 1875 rientrò nell'amministrazione della Congregazione di carità il Ricovero di mendicità, che ebbe origine dalle deliberazioni del consiglio comunale di Amelia del 31 marzo 1873 e 28 luglio 1875: il suo scopo era quello di sanare "la piaga sociale dell'oziosità questuante provvedendo di alloggio, vitto, vestito ed anche di lavoro i vecchi assolutamente poveri del Comune".
Nel 1905, con r.d. dell'8 ottobre, la Congregazione di carità assunse la gestione anche dell'Opera pia Lancia, che ebbe origine dal testamento di Antonio Lancia, depositato agli atti del notaio amerino Alessandro Chiavacci il 18 luglio 1848. Il suo scopo era quello di mantenere un giovane di Amelia in una delle università di Stato per perfezionarsi in qualunque scienza. Fu eretta in ente morale con il medesimo regio decreto.
Con l'entrata in vigore della legge del 3 giugno 1937, la Congregazione di carità di Amelia venne soppressa e, al suo posto, fu istituito l'Ente comunale di assistenza di Amelia, che acquisì le opere pie già amministrate dalla Congregazione di carità.


Legal position:
pubblico

Type of creator:
ente di assistenza e beneficenza

Creators:
Ente comunale di assistenza - ECA di Amelia, successore, 1937 -
Monte di credito su pegno di Amelia, collegato
Ospedale Santa Maria dei Laici di Amelia, collegato, 1864 - 1937

Connected institutional profiles:
Congregazione di carità, 1862 - 1937

Generated archives:
Ente comunale di assistenza - ECA di Amelia (complesso di fondi / superfondo)
Ente comunale di assistenza - ECA di Amelia (complesso di fondi / superfondo)


Bibliography:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Umbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di M. SQUADRONI, Roma, 1990 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CVIII), 55-57

Editing and review:
Robustelli Giovanna, 2009/01/21, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2013/07/26, revisione


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