Date of live: sec. XVI - 1869
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Comune di Bisentrate, Bisentrate (Milano), sec. XVI - 1869, SIUSA
Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Bisentrate risulta incluso nella pieve di Gorgonzola e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata de Villaderardi" come "el locho de Besentrà" (Compartizione delle fagie 1346).
Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Bisentrate risulta ancora compreso nella medesima pieve (Estimo di Carlo V, Ducato di Milano, cart. 23).
Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune contava 148 anime ed era regolato da un console, eletto a pubblico incanto dall'assemblea dei capi di casa della comunità, convocata in piazza dal console stesso almeno una volta all'anno in occasione della pubblicazione dei riparti annuali, al quale la comunità affidava compiti di polizia locale, e da due fittabili, come deputati dei loro compadroni, nominati dai fittabili del comune con l'assenso dei maggiori estimati, a cui erano delegate mansioni di carattere esecutivo quali l'amministrazione e conservazione del patrimonio pubblico e, soprattutto la "vigilanza sopra la giustizia dei riparti annuali".
Un cancelliere, residente nella vicina località di Gorgonzola, ed un esattore, scelto con asta pubblica, completavano l'apparato amministrativo: al cancelliere la comunità raccomandava la compilazione dei riparti annuali e la custodia delle pubbliche scritture e dei libri dei riparti, all'esattore tutte le operazioni connesse alla riscossione dei detti riparti.
A metà del XVIII secolo il comune era sottoposto alla giurisdizione del vicario della Martesana ed a quella del podestà di Milano: il console, in quanto tutore dell'ordine pubblico, era tenuto infatti a prestare ogni anno l'ordinario giuramento tanto presso la banca criminale di Vimercate quanto presso quella di Milano (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3066).
Nel compartimento territoriale dello stato di Milano (editto 10 giugno 1757) il comune di Bisentrate risulta inserito nel ducato di Milano, pieve di Gorgonzola.
Con la successiva suddivisione della Lombardia austriaca in 8 province (editto 26 settembre 1786 c) il comune, sempre compreso nella pieve di Gorgonzola, venne incluso nella provincia di Milano.
In seguito al nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791, il comune di Bisentrate rimase nella pieve di Gorgonzola, compresa nel XV "distretto censuario" della provincia di Milano (Compartimento Lombardia, 1791).
Con la legge 26 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento d'Olona (legge 6 germinale anno VI a) il comune di Bisentrate venne inserito nel distretto di Gorgonzola.
In seguito alla successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), Bisentrate fu trasportato nel dipartimento del Serio, distretto del Naviglio, con capoluogo Cassano sopra Adda.
Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina (legge 23 fiorile anno IX), venne poi incluso nel distretto III del dipartimento d'Olona, con capoluogo Monza.
Con l'attivazione del compartimento territoriale del Regno d'Italia (decreto 8 giugno 1805 a) il comune di Bisentrate continuò a far parte del distretto III di Monza, inserito nel cantone IV di Gorgonzola: comune di III classe, contava 150 abitanti.
In seguito al decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona (decreto 4 novembre 1809 a) il comune di Bisentrate fu soppresso ed aggregato al comune di Pozzolo, incluso nel cantone V del distretto III di Monza, con capoluogo Gorgonzola.
Con il compartimento territoriale delle province lombarde del regno Lombardo-Veneto (notificazione 12 febbraio 1816) il ricostituito comune di Bisentrate venne inserito nella provincia di Milano, distretto IX di Gorgonzola.
Il comune, che aveva convocato generale, rimase nel distretto IX di Gorgonzola anche in seguito al successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844).
Nel compartimento territoriale della Lombardia (notificazione 23 giugno 1853) il comune di Bisentrate risulta ancora compreso nella provincia di Milano, distretto IV di Gorgonzola. La sua popolazione ammontava a 268 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Bisentrate con 249 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento XV di Cassano, circondario I di Milano, provincia di Milano. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 269 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nel mandamento di Cassano d'Adda, circondario di Milano e provincia di Milano (Circoscrizione amministrativa 1867). Nel 1869 il comune di Bisentrate venne aggregato al comune di Pozzuolo Martesana (R.D. 7 gennaio 1869, n. 4818).
(Profilo compilato sulla base di: "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Milano - la provincia", Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 1999, repertoriazione a cura di Giorgio Sassi, Katia Visconti; "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859 - 1971", 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi)
A metà del XVIII secolo il comune era sottoposto alla giurisdizione del vicario della Martesana ed a quella del podestà di Milano: il console, in quanto tutore dell'ordine pubblico, era tenuto infatti a prestare ogni anno l'ordinario giuramento tanto presso la banca criminale di Vimercate quanto presso quella di Milano (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3066).
Nel compartimento territoriale dello stato di Milano (editto 10 giugno 1757) il comune di Bisentrate risulta inserito nel ducato di Milano, pieve di Gorgonzola.
Con la successiva suddivisione della Lombardia austriaca in 8 province (editto 26 settembre 1786 c) il comune, sempre compreso nella pieve di Gorgonzola, venne incluso nella provincia di Milano.
In seguito al nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791, il comune di Bisentrate rimase nella pieve di Gorgonzola, compresa nel XV "distretto censuario" della provincia di Milano (Compartimento Lombardia, 1791).
Con la legge 26 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento d'Olona (legge 6 germinale anno VI a) il comune di Bisentrate venne inserito nel distretto di Gorgonzola.
In seguito alla successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), Bisentrate fu trasportato nel dipartimento del Serio, distretto del Naviglio, con capoluogo Cassano sopra Adda.
Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina (legge 23 fiorile anno IX), venne poi incluso nel distretto III del dipartimento d'Olona, con capoluogo Monza.
Con l'attivazione del compartimento territoriale del Regno d'Italia (decreto 8 giugno 1805 a) il comune di Bisentrate continuò a far parte del distretto III di Monza, inserito nel cantone IV di Gorgonzola: comune di III classe, contava 150 abitanti.
In seguito al decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona (decreto 4 novembre 1809 a) il comune di Bisentrate fu soppresso ed aggregato al comune di Pozzolo, incluso nel cantone V del distretto III di Monza, con capoluogo Gorgonzola.
Con il compartimento territoriale delle province lombarde del regno Lombardo-Veneto (notificazione 12 febbraio 1816) il ricostituito comune di Bisentrate venne inserito nella provincia di Milano, distretto IX di Gorgonzola.
Il comune, che aveva convocato generale, rimase nel distretto IX di Gorgonzola anche in seguito al successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844).
Nel compartimento territoriale della Lombardia (notificazione 23 giugno 1853) il comune di Bisentrate risulta ancora compreso nella provincia di Milano, distretto IV di Gorgonzola. La sua popolazione ammontava a 268 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Bisentrate con 249 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento XV di Cassano, circondario I di Milano, provincia di Milano. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 269 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nel mandamento di Cassano d'Adda, circondario di Milano e provincia di Milano (Circoscrizione amministrativa 1867). Nel 1869 il comune di Bisentrate venne aggregato al comune di Pozzuolo Martesana (R.D. 7 gennaio 1869, n. 4818).
(Profilo compilato sulla base di: "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Milano - la provincia", Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 1999, repertoriazione a cura di Giorgio Sassi, Katia Visconti; "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859 - 1971", 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi)
Legal position:
pubblico
Type of creator:
ente pubblico territoriale
Generated archives:
Comune di Bisentrate (fondo)
Editing and review:
Regina Marina, 2008/11/19, prima redazione