Sede: Gioia Tauro (Reggio Calabria)
Date di esistenza: 1780 -
Intestazioni:
Parrocchia di S. Ippolito martire, Gioia Tauro (Reggio Calabria), 1780, SIUSA
Il duomo di Gioia Tauro, dedicato a S. Ippolito, è di recente costruzione (1928). Il terremoto del 1908 distrusse definitivamente l'antica chiesa parrocchiale la cui esistenza è testimoniata sin dal 1856, anno della Visita pastorale di mons. Marc'Antonio del Tufo, Vescovo di Mileto. Nella descrizione vengono elencati gli arredi e le cappelle esistenti ed inoltre enumerati i benefici ed i censi di pertinenza. Le Sante Visiste successive, dal 1698 al 1722 attestano, con la presenza di nuovi benefici e rendite della parrocchia, la crescita economica e sociale della popolazione di Gioia nel 1700. All'altare maggiore, dedicato appunto a S. Ippolito, vennero trasferite anche le rendite di un soppresso monastero agostiniano. Nel 1721 si rafforzano le relazioni tra l'Universitas e la parrocchia difatti il pubblico parlamento gioiese eleggeva regolarmente i procuratori della cappellanie presenti nella Chiesa Matrice.
Condizione giuridica:
enti di culto
Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica
Profili istituzionali collegati:
Parrocchia, sec. XII -
Complessi archivistici prodotti:
Parrocchia di Sant'Ippolito martire di Gioia Tauro (fondo)
Redazione e revisione:
Destile Aurelio, 2008/11/05, prima redazione