architetto, 1952 - 1988
Intestazioni:
Lisi, Cesare, architetto, (Castelfiorentino 1924 - Castelfiorentino 1988), SIUSA
Cesare Lisi si laurea in architettura nel 1952 all’Università degli studi di Firenze. I suoi primi impegni professionali si svolgono nell’ambito dell’edilizia industriale realizzando, fra gli altri, gli stabilimenti per la Roy Rogers a Campi Bisenzio, per Italiancotto a Calenzano, per la Ebe a Castelfiorentino.
Nei primi anni ’70 inizia ad occuparsi di allestimenti curando la Mostra delle armi storiche del Museo Nazionale del Bargello, restaurate dopo l'alluvione (1971); per conto dell’amministrazione provinciale di Firenze, realizza la mostra "I tesori di Lorenzo il Magnifico" (1972), "I marmi della collezione Riccardi" (1973) e "Il luogo teatrale a Firenze" (1973). Per quest’ultima, realizzata con lo storico del teatro Ludovico Zorzi, Lisi esegue particolari ricerche sugli apparati delle sacre rappresentazioni organizzate a Firenze nel corso del Rinascimento, proponendone ipotesi di ricostruzione e modelli in legno. Negli anni seguenti, svolge ricerche analoghe sui teatri medicei di Vasari e Buontalenti e sull'anfiteatro del Giardino di Boboli.
Numerosi sono i progetti di Lisi nell’ambito dell'architettura religiosa: a Castelfiorentino il battistero e il tabernacolo della chiesa di Santa Verdiana e il complesso della chiesa di Santa Maria alla Marca con gli annessi parrocchiali, asilo e canonica (1979); a Firenze il convitto e la chiesa di viale Amendola, non realizzata. Negli stessi anni realizza alcuni interventi di recupero e restauro di ville e fattorie dell’area fiorentina, fra cui il nucleo edilizio della Fattoria di Fizzano a Castellina in Chianti (1979) e la fattoria di Cabbiavoli a Castelfiorentino.
Oltre a varie opere di edilizia rurale, in abitazioni e ville private, Lisi si dedica all'arredamento di negozi e show-room e, dagli anni '80, a interventi nel campo urbanistico: nel 1984 progetta una lottizzazione a Montelupo fiorentino con la collaborazione di Giovanni Gargani; nel 1985, insieme agli architetti Guido Ferrara e Lorenzo Vallerini, partecipa al Concorso nazionale per la progettazione di un'area da destinare a parco perimetrale del centro storico di Certaldo Alto, aggiudicandosi il primo premio; nel 1986 redige il nuovo piano regolatore di Castelfiorentino.
Oltre a varie opere di edilizia rurale, in abitazioni e ville private, Lisi si dedica all'arredamento di negozi e show-room e, dagli anni '80, a interventi nel campo urbanistico: nel 1984 progetta una lottizzazione a Montelupo fiorentino con la collaborazione di Giovanni Gargani; nel 1985, insieme agli architetti Guido Ferrara e Lorenzo Vallerini, partecipa al Concorso nazionale per la progettazione di un'area da destinare a parco perimetrale del centro storico di Certaldo Alto, aggiudicandosi il primo premio; nel 1986 redige il nuovo piano regolatore di Castelfiorentino.
Complessi archivistici prodotti:
Lisi Cesare (fondo)
Bibliografia:
La nuova chiesa di Santa Maria alla Marca, in “Incontro castellano”, Castelfiorentino, anno VIII, n.2 ottobre 1982, pp 16-19
FONTANELLI A., Cesare Lisi architetto, in "Pegaso, periodico di cultura, arte costume", Bagno a Ripoli (Fi), a. XXX, ottobre 2007, pp 26-27
Redazione e revisione:
Ghelli Cecilia, 2008/10/23, prima redazione
Insabato Elisabetta, 2009/05/20, revisione