Sede: Oppido Mamertina (Reggio Calabria)
Date di esistenza: 1843 - 2008, L'estremo recente si riferisce alla data dell'ultimo censimento.
Intestazioni:
Parrocchia Divina Pastora in Piminoro, Oppido Mamertina (Reggio Calabria), 1843 -, SIUSA
La Chiesa di Piminoro sorse intorno al 1800,essa inizialmentente occupava l'area dell'attuale Piazza Rocco Mamone. Era attaccata al seminario e all'episcopio che il vescovo Tommasini aveva fatto costruire precedentemente per la dimora dei seminaristi durante i periodi estivi e per se stesso,per sfuggire alle giornate di calura all'ombra dei faggi e degli elci. Inizialmente per il servizio religioso inviò il proprio segretario, successivamente un cappellano che aveva il compito di ufficiare i riti religiosi nei giorni di festa e le domeniche. Con l'arrivo dei francesi, e l'assenza del Vescovo in quanto sequestrato ed esiliato in Sicilia, la chiesetta rimase abbandonata a se stessa, a causa anche della scarsità di denaro. Con il trascorrere degli anni, la chiesetta rimase povera di suppellettili di ornamenti e paramenti sacri. Sotto l'Episcopato del vescovo Giuseppe Tete, nel 1868 a causa dell'esplosione demografica iniziarono i lavori in parte di ricostruzione e allargamento del sito preesistente. Nel 1868, quasi alla fine dei lavori, a causa delle leggi eversive del 1867, che avevano ridotto la chiesa diocesana alla miseria, i lavori seguirono rallentamenti tali da far intervenire il Consiglio Comunale che nella tornata del 04 settembre 1873, concesse l'autorizzazione al taglio di n°15 alberi di cerro e n°10 di abete per la copertura della fabbrica. Anche agli abitanti del villaggio fu chiesta la cooperazione ai lavori manuali, trasporto di pesi e offerte di giornate lavorative gratuite, finalmente dopo tante peripezie la chiesa fu portata a termine. Con l'avvento del terremoto del 16 novembre 1894, la chiesa venne dichiarata inagibile per le crepe e lesioni riportate oltre all'inclinatura del tetto.Grazie all'intervento del Vescovo Curcio che fatti riportare i danni il culto riprese la normale funzionalità. Più rovinoso si presentò il sisma del 28 dicembre 1908, che a causa di ciò perirono due ferventi sostenitori della fede, la chiesa fu rasa al suolo, e per lunghi periodi le funzioni religiose venivano ufficiate in una baracca costruita sul quadrato ove sorgeva la chiesa. Grazie all'interessamento del Vescovo Galati, dopo varie peripezie, nuovi progetti, venne preso in considerazione dato la bocciatura per la ricostruzione ad opera dell'Ispettorato Superiore del Corpo Reale del Genio Civile, il progetto di ristrutturazione, che finalmente nel 1929, la chiesa venne restituita al culto dei fedeli fino al 1955, anno in cui venne demolita per dare posto alla erezione del nuovo tempio. nel 1958, esattamente il 10 luglio, il provveditorato alle opere pubbliche consegnò la chiesa e il 13 luglio seguente il vescovo la consacrò con solenne funzione alla presenza di autorità politiche, militari e religiose.
Condizione giuridica:
enti di culto
Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica
Profili istituzionali collegati:
Parrocchia, sec. XII -
Complessi archivistici prodotti:
Parrocchia Divina Pastora in Piminoro di Oppido Mamertina (fondo)
Redazione e revisione:
Ferrara Maria Caterina, 2008/09/01, prima redazione
Ferrara Maria Caterina, 2009/06/09, revisione