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Comune di Montrone

Sede: Adelfia (Bari)
Date di esistenza: 1806 - 1927

Intestazioni:
Comune di Montrone, Adelfia (Bari), 1806 - 1927, SIUSA

La Terra di Montrone tra il 1390 ed il 1417 è stata feudo di Nicolò Dottula della città di Bari. Nel 1696 il feudo fu venduto dalla famiglia Furietti ad Alessandro Bianchi [cfr. L. STANGARONE, Adelfia. Stemma e feudatari, Bari, De Tullio, 1994, p. 41].
Da fonti del XVIII secolo, Montrone risulta "Terra in provincia di Terra di Bari, ed in diocesi della città di Bari [...]. Gli abitanti sono al numero di 1800 [...]. La tassa del 1532 fu di fuochi 31, del 1545 di 55, del 1561 di 40, del 1593 di 83, del 1648 di 141 e del 1669 di 174" [cfr. L. GIUSTINIANI, Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli, Bologna, Forni, 1969 (edizione in ristampa anastatica del 1797-1805) vol. VI, p. 158].
La famiglia Bianchi detenne il feudo per tutto il XVIII secolo e nel 1790 il barone Luigi Bianchi, grazie ad una accorta politica matrimoniale, unendosi con la famiglia dei Dottula ottenne il titolo di Marchese di Montrone; la famiglia Bianchi Dottula, perciò, tenne il feudo sino all'eversione della feudalità [cfr. STANGARONE, op. cit. pp. 54-62].
Per tutto il secolo XVIII l'"Universitas" di Montrone ebbe per organo deliberativo il Parlamento, che si occupava dell'elezione del corpo amministrativo; dalle deliberazioni del Parlamento dell'"Universitas" di Montrone, emerge che il Parlamento annualmente eleggeva un sindaco, 4 eletti, un cancelliere, 3 deputati al catasto, 2 catapani, 2 priori della Madonna, 2 servienti, 2 apprezzatori della campagna [cfr. STANGARONE, op. cit., pp. 33-34; Archivio comune di Montrone, sezione preunitaria, conclusioni del Parlamento, vol. 1, 1801-1806].
Detto assetto amministrativo fu profondamente modificato nel 1806, in seguito all'emanazione della legge del Regno di Napoli n. 130 del 2 agosto, con la quale veniva abolita la feudalità, ed all'emanazione della legge n. 132 dell'8 agosto, sull'amministrazione del territorio del Regno.
Nell'ambito della suddivisione del Regno di Napoli determinata dalla legge n. 132 del 2 agosto 1806 il Comune di Montrone risultava annesso al circondario di Canneto, all'interno del Distretto di Bari, nella provincia di Terra di Bari, con capitale Bari.
Organo deliberativo del Comune di Montrone era il Decurionato i cui membri erano eletti in un pubblico Parlamento tra tutti i capifamiglia iscritti nel ruolo delle contribuzioni. I decurioni avevano il compito di nominare 2 eletti ed il sindaco, preposti al governo del Comune [cfr. STANGARONE, Montrone. 1800-1927, Bari, De Tullio, 1993, p. 18).
Il comune di Montrone nel 1815 contava 1787 abitanti; nel 1831: 2063; nel 1861: 2594; nel 1901: 3540 abitanti.
Ai sensi del regio decreto n. 1903 del 29 settembre 1927, il Comune di Montrone veniva unito al comune di Canneto di Bari per costituire un unico Comune denominato Adelfia [cfr. Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia del 24 ottobre 1927, n. 246].


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Soggetti produttori:
Universitas di Montrone, predecessore
Comune di Adelfia, successore

Contesto storico istituzionale di appartenenza:
Regno di Napoli, 1806 - 1815

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Adelfia (complesso di fondi / superfondo)
Comune di Montrone (fondo)
Stato civile del Comune di Montrone (fondo)


Bibliografia:
M. PALMIERI, 'Bari e la Puglia', Bari, Adda, 1964.
V. MAGLI, 'Difesa dei cittadini di Montrone contro il possessore ex feudatario Luigi Bianchi', Napoli, s.e., 1809.
A. D' ERRICO, 'Memoria per la comune di Montrone contro il marchese Luigi Bianchi', Napoli, tip. Severino, 1813.
G. PRAITANO, 'Gli archivi di Terra di Bari', Bari, Lella e Casini Editori, Stab. Tip. Alighieri, 1910.
L. GIUSTINIANI, "Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli", III, Bologna, Forni Editore, 1969.
F. ASSANTE, 'Città e campagne nella Puglia del secolo XIX', in 'Quaderni Internazionali di Storia Economica e Sociale', Genève, Librairie Droz, 1975.
P. NATALE, 'Dimostrazione per la libertà del territorio e delle case della Terra di Montrone', Napoli, s.e., 1809.
L. STANGARONE, 'Montrone. 1800-1927', Bari, Arti Grafiche De Tullio, 1993.
L. STANGARONE, 'Adelfia. Stemma e feudatari', Bari, Arti grafiche De Tullio, 1994.

Redazione e revisione:
Caldarola Alessandro - direzione lavori Eugenia Vantaggiato, 2008/05/29, prima redazione
Mincuzzi Antonella - supervisore Rita Silvestri, 2017, revisione
Vantaggiato Eugenia, 2008/07/22, supervisione della scheda


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