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Curia diocesana di Verona. Archivio storico

Piazza Duomo, 19
37100 Verona (Verona)

Telefono: 045-597368

Tipologia: ente e associazione della chiesa cattolica

L´origine della diocesi di Verona risale circa alla metà del III secolo, al tempo di san Euprepio, primo vescovo della città (236-250). Suffraganea della sede metropolitana di Milano, la Chiesa veronese passò nel 402 sotto la giurisdizione ecclesiastica della Chiesa di Aquileia. L´estensione della diocesi fino al 1787 coincise con i confini del municipio romano che si estendeva da Volano (tre chilometri a nord di Rovereto) ad Ostiglia sul Po e dal fiume Chiese a Torri di Confine. In seguito all´accordo stipulato nel 1786 tra Impero asburgico e Repubblica di Venezia, i vicariati di Avio e Brentonico vennero trasferiti alla diocesi di Trento e quello di Ostiglia con la parrocchia di Castelbelforte al vescovo di Mantova. Il territorio della diocesi non coincide esattamente con i confini della provincia, dato che 26 parrocchie appartengono alle province di Brescia e Mantova e 23 parrocchie site nella provincia di Verona appartengono alle diocesi di Vicenza, Rovigo e Mantova. Nonostante l´antica istituzione della diocesi, la prima notizia certa sull´esistenza di archivio organizzato e regolarmente tenuto si ha solo nel XVI secolo. Il 15 aprile 1575 il vescovo Agostino Valier emanava il decreto con il quale istituiva l´Archivio vescovile di Verona (cfr. «Atti della cancelleria», b. 4; edito in F. Segala «L´Archivio storico della Curia vescovile di Verona», Verona 1986, pp. 89 - 92). Oltre a fornire precise indicazioni sull´ubicazione della sede (una sala del piano superiore del palazzo vescovile), il decreto dava disposizioni in merito alla conservazione e all´utilizzo dei documenti, precisando che la documentazione antica e corrente doveva essere ordinata secondo un criterio unitario atto a facilitarne il reperimento. In realtà è noto che l´archivio in tempi successivi subì non pochi spostamenti, all´interno dello stesso palazzo vescovile, fino a trovare collocazione nei locali del pianterreno. Nel 1875 il vescovo Luigi di Canossa trasferì una parte della documentazione custodita in archivio, relativa al fondo Mensa vescovile, presso gli Antichi Archivi veronesi, poi confluiti nell´Archivio di Stato di Verona. Il 17 settembre 1882 una piena dell´Adige provocò l´allagamento dell´edificio danneggiando gran parte dei documenti e compromettendone l´ordine originario. Il materiale recuperato, asciugato e sommariamente ripulito dal fango, rimase in uno stato di abbandono negli anni successivi, subendo ripetuti spostamenti anche in occasione degli eventi bellici. Solo nel 1965, grazie all´interessamento del vescovo monsignor Giuseppe Carraro, l´archivio venne provvisoriamente sistemato nei locali del palazzo vescovile, per essere nuovamente trasferito, tra il 1969 e il 1970, presso la sede della Biblioteca Capitolare. In questa occasione monsignor Antonio Fasani, direttore dell´Archivio fino al 1981, diede inizio ad un primo significativo intervento di recupero della documentazione e ad un´approssimativa individuazione delle sue principali suddivisioni. L´Archivio trovò autonoma sistemazione presso la sede odierna nel 1985, in seguito al decreto vescovile di monsignor Giuseppe Amari. Il trasferimento fu curato dall´attuale direttore don Franco Segala, il quale procedette ad un´accurata revisione dei fondi e ad un generale riordino. L´archivio si configura come un vero e proprio archivio diocesano, nel quale sono stati riuniti fondi spettanti alla Curia, alla Mensa e altri archivi ancora conservati a titolo di deposito; tra essi i fondi di numerose parrocchie (in particolare quelle "intra muros", i cui archivi furono concentrati nel 1980), di associazioni, confraternite, enti e privati. La guida approntata dallo stesso don F. Segala («L´Archivio storico della Curia vescovile di Verona. Guida alla conoscenza e all´ordinamento con aggiunte norme per l´accesso degli studiosi e la consultazione dei documenti», che verrà d´ora in poi citata come «Guida», e a cui si fa globale rinvio per quanto attiene le esaurienti introduzioni ai fondi) presenta il materiale suddiviso in 26 sezioni o "titoli", corrispondenti ad una ideale partizione tematica della documentazione. L´assetto delle articolazioni interne delle sezioni non è ancora definitivo, dal momento che una parte della documentazione danneggiata durante l´alluvione rimane da ordinare. E´ probabile pertanto che le serie delineate a tutt´oggi possano subire incrementi o modifiche anche di una qualche consistenza. Lo stesso curatore dell´ordinamento e della relativa «Guida», nel ripercorrere le travagliate vicende della storia esterna dell´Archivio, si premura di ricordare come nel suo lavoro sia stato mosso da una «costante preoccupazione di arrivare a una ricostruzione il più fedele possibile alla primitiva organizzazione dell´archivio che si mantenne inalterata fino a tutto il XVIII secolo e di inserire, segnalandole, le variazioni o le aggiunte verificatesi successivamente». L´opera di don Franco Segala costituisce pertanto l´imprescindibile punto di partenza del presente lavoro di censimento e inventariazione, che ha assunto per quanto possibile, quali sezioni interne al fondo «Curia», le partizioni tematiche dei titoli della «Guida»

Complessi archivistici:
Curia vescovile di Verona (fondo)
Mensa vescovile di Verona (fondo)
Mensa accoliti di Verona (fondo)
Mensa Cornelia di Verona (fondo)
Cattedrale di S. Maria Assunta di Verona - musica (fondo)
Parrocchie intra muros di Verona (fondo)
Parrocchia di Avesa, Verona (fondo)
Parrocchia di Castion Veronese, Costermano (fondo)
Parrocchia di San Nicolò di Verona (fondo)
Parrocchia di San Pietro in Carnario di Verona (fondo)
Parrocchia di San Procolo in San Zeno di Verona (fondo)
Parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta di Verona (fondo)
Parrocchia di Selva di Progno, Verona (fondo)
Compagnia dei Santi Siro e Libera di Verona (fondo)
Pia opera della dottrina cristiana di Verona (fondo)
Confraternita di San Giuseppe in parrocchia di San Fermo Maggiore di Verona (fondo)
Archivi personali dei vescovi diocesani e dei vicari generali di Verona (fondo)
Corrispondenze epistolari di Verona (fondo)
Carte don Vincenzo Brugnoli di Verona (fondo)
Carte conti Burri di Verona (fondo)
Carte Vincenzo Gasdia di Verona (fondo)
Carte Carlo Manzini di Verona (fondo)
Carte Luigi Piccoli di Verona (fondo)
Carte famiglia Rensi di Verona (fondo)
Carte Alfredo Savini di Verona (fondo)
Carte don Giuseppe Trecca di Verona (fondo)
Carte Giovanni Uberti di Verona (fondo)
Scuola "Scipione Maffei" di Verona (fondo)
Pretura di Ostiglia, Mantova (fondo)


Bibliografia:
Annuario della Diocesi di Verona, a cura della Curia vescovile di Verona, Verona 1991
F. Segala, L'Archivio storico della Curia Vescovile di Verona, Verona 1986
Guida degli Archivi diocesani d'Italia, a cura di V. Monachino, E. Boaga, L. Osbat, S. Palese, Roma 1990, I, pp. 297-300
R. Scola Gagliardi, La Mensa vescovile di Verona, Verona 1987
Statistica degli Archivi della Regione Veneta, Venezia 1881


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