Sede: Genova
Date di esistenza: sec. XII - 1926
Intestazioni:
Comune di Voltri, Genova, sec. XII - 1926, SIUSA
Borgo di antichissima origine, sede della tribù ligure dei Veiturii, da cui probabilmente prende il nome, Voltri appartenne fin dall'XI secolo al comune di Genova, divenendo sede di una delle tre podestarie sub-urbane, i cui abitanti godevano del diritto di cittadinanza ed altri privilegi. La podestaria, che si estendeva originariamente da Cogoleto a Sestri Ponente, già sul finire del XV secolo divenne sede di capitanato e, dal 1757, di governo con piena giurisdizione civile e criminale. Con la riforma amministrativa della repubblica Ligure del 1798 Voltri divenne comune autonomo, raggruppando le precedenti rettorie di Leira, Gattega e Cerusa. Fu capoluogo (alternativamente con Ovada) della Giurisdizione della Cerusa e capo cantone comprendente i comuni di Mele e Crevari. Nel 1803 la nuova revisione delle circoscrizioni liguri fece di Voltri sede di un cantone della Giurisdizione del Centro, comprendente i comuni di Crevari (riunito al comune di Voltri nel 1804), Mele, Palmaro e Pegli. Capoluogo di cantone sotto il dominio napoleonico, nel 1818 divenne sede di mandamento, venendogli aggregato ai comuni precedenti anche quello di Arenzano. Il comune di Voltri fu unito al comune di Genova nel 1926.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Antico Regime (serie)
Comune di Voltri (fondo)
Regno di Sardegna (serie)
Redazione e revisione:
Frassinelli Antonella, 2008/01/22, prima redazione
Frassinelli Antonella, 2010/09/10, revisione