Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Montecatini - Società generale per l'industria mineraria e chimica. Stabilimento di Piano d'Orta

Sede: Firenze, Milano
Date di esistenza: 1888 - 1966

Intestazioni:
Montecatini - Società generale per l'industria mineraria e chimica. Stabilimento di Piano d'Orta, Firenze, Milano, 1888 - 1966, SIUSA

Altre denominazioni:
Società anonima delle miniere di Montecatini, 1888 - 1966

La società fu fondata nel 1888 a Firenze, con il nome Società Anonima delle Miniere di Montecatini, per sfruttare le miniere di rame di Montecatini; dal 1913 la produzione si orientò anche verso i settori chimico e zolfifero, e alla fine della I guerra mondiale la Montecatini era diventata la principale società mineraria italiana; a partire dagli anni Venti del sec. XX, la Montecatini si impegnò nella produzione di esplosivi, e, sempre nello stesso periodo, raggiunse il pieno controllo nel campo dei fertilizzanti e dei prodotti chimici per l'agricoltura: questa intensa attività ne faceva il maggior gruppo chimico italiano.
Nel 1928 la Montecatini rilevò lo stabilimento di Piano d'Orta (Bolognano - PE), realizzato dalla Società italiana di elettrochimica ad inizio secolo e passato successivamente alla Società italiana per la fabbricazione dei prodotti azotati - Sipa e alla Società marchigiana di concimi e prodotti chimici.
La nuova proprietà diede avvio a un piano di potenziamento e a un processo di diversificazione della produzione: ai prodotti chimici si affiancarono, infatti, l'industria pesante, l'industria della carta e le produzioni belliche.
Negli anni Trenta il polo elettrochimico abruzzese, ormai centro di importanza nazionale insieme con gli impianti di Bussi (Pescara), fu scelto quale sede della Delegazione interprovinciale per le fabbricazioni di guerra, con compiti in materia di assunzione di personale tecnico e di maestranze da impiegare negli stabilimenti dichiarati ausiliari.
Durante la II guerra mondiale si accrebbe l'importanza dello stabilimento, che nell'autunno 1943 fu occupato dai tedeschi e bombardato dagli Alleati: questo provocò ingenti danni all'intero complesso produttivo, ai quali si aggiunse la perdita di grosse quantità di materie prime e prodotti finiti, inviati in Germania. Nel dopoguerra le difficoltà in cui si venne a trovare la Montecatini portarono alla fusione con la Edison, avvenuta nel 1966, in seguito alla quale si costituì la Montedison (dal 1991 Edison S.p.A.).
Il complesso di Piano d'Orta era stato chiuso nel 1965.

Condizione giuridica:
privato

Tipologia del soggetto produttore:
ente economico/impresa

Soggetti produttori:
Società marchigiana di concimi e prodotti chimici, predecessore
Montecatini - Società generale per l'industria mineraria e chimica, collegato
Montedison spa, collegato

Complessi archivistici prodotti:
Montecatini - Stabilimento di Piano d'Orta (fondo)


Bibliografia:
M. BENEGIAMO, Bussi - Piano d'Orta. Profilo storico di un importante complesso elettrochimico, Chieti, Blufactory, 2007
F. FELICIANI, G. LA SPADA, W. PELLEGRINI, Archeologia industriale in Abruzzo, L'Aquila, 1985, 155-174
Gli archivi d'impresa nell'area milanese. Censimento descrittivo, a cura di D. BIGAZZI, Milano, Editrice bibliografica, 1990

Redazione e revisione:
Di Primio Stefania, 2007, prima redazione
Di Zio Tiziana, 2011/04/06, integrazione successiva


icona top