Estremi cronologici: 1924 - 2010
Note alla datazione: con antecedenti
Consistenza: Unità 7577: bb. 277 ca., voll. 7300 ca.
Storia archivistica: Il fondo Guido Lopez è stato oggetto di una convenzione tra gli eredi e Fondazione Mondadori, che ne prevede il deposito in tranches successive presso la stessa Fondazione, allo scopo di conservarlo e valorizzarlo; in virtù di tale accordo, il primo nucleo è stato depositato nell'anno 2012.
Il fondo è stato dichiarato di interesse di interesse storico particolarmente importante, ai sensi dell'art. 13 del d. lgs. 22 gen. 2004, n. 42, "Codice dei beni culturali e del paesaggio", con decreto n. 14/2014 del 3/11/2014.
Descrizione: Il fondo Guido Lopez, costituito dalla documentazione personale del giornalista e scrittore e dalla sua biblioteca, comprende materiali di diverse tipologie tra cui: corrispondenza (conservata per lo più in serie ordinate cronologicamente, ma anche all'interno di faldoni o cartellette organizzati per oggetto o argomento); scritti (stesure degli articoli e altra produzione di Guido Lopez, ordinati in cartelline/faldoni per oggetto); diari e agendine; riproduzioni di documentazione proveniente da archivi storici che il Lopez utilizzò per le proprie ricerche storiche e giornalistiche (per lo più organizzato in cartelline, raggruppate per materia e con annotazioni manoscritte); documentazione a stampa: materiali promozionali (opuscoli, inviti, ecc.), ritagli ( relativi a mostre ed eventi diversi); rassegna stampa degli articoli del Lopez; materiali fotografici: stampe fotografiche, soprattutto di famiglia, sciolte o raccolte in album - anche risalenti a fine Ottocento - e diapositive; supporti informatici (floppy disk); materiali audio ( audiocassette).
Il fondo è attualmente distinto in due nuclei, dei quali il primo è costituito dal materiale già depositato presso la Fondazione Mondadori e il secondo dalla documentazione che sarà versata dalla famiglia in tranche successive:
- Corrispondenza (1931 ca. -1961 ca.), 43 bb. Il materiale è stato depositato dagli eredi presso la Fondazione Mondadori nel 2012, dove è attualmente in corso il lavoro di ordinamento ed inventariazione. In questo nucleo si può segnalare, a mero titolo esemplificativo, la corrispondenza con Massimo Bontempelli, Eric Linder, Benedetto Croce, Ettore Lo Gatto, Fernanda Pivano, Giorgio Bassani, con il fratello Roberto.
- 234 bb. (1924 - 2010, con antecedenti) comprende anche documentazione prodotta da altri familiari, entrata a far parte dell'archivio personale di Guido. Allo stato attuale non è possibile definire le partizioni interne dell'archivio, la cui struttura sarà precisamente delineabile solo dopo un accurato studio delle vicende del fondo e dei diversi soggetti produttori. Tuttavia, una prima partizione basata sui soggetti produttori, può essere così sintetizzata: Corrado Lopez: 16 buste; Sabatino Lopez: 39 buste; Guido Lopez - famiglia: 179 buste.
La biblioteca di Guido Lopez deve essere considerata parte integrante del fondo archivistico. Il materiale librario, ad una prima stima ammonta a circa 7300 volumi, ma la consistenza potrebbe giungere a 10000 unità. Gli argomenti rappresentati sono estremamente vari: arte, architettura, grafica e design; storia, attualità, politica; ebraismo (letteratura, teatro, riviste, storia di Israele, sionismo); editoria e critica letteraria; geografia e viaggi; narrativa, biografie. Si trovano, inoltre, volumi ottocenteschi, tirature limitate, opere illustrate su Milano; guide turistiche, fumetti. Frammisto a quello librario, si riscontra una considerevole presenza di materiale archivistico.
Si segnala che presso la Fondazione Mondadori è conservata la documentazione prodotta da Guido Lopez nel periodo in cui lavorò presso l'Ufficio Stampa della casa editrice Mondadori.
- Corrispondenza (1931 ca. -1961 ca.), 43 bb. Il materiale è stato depositato dagli eredi presso la Fondazione Mondadori nel 2012, dove è attualmente in corso il lavoro di ordinamento ed inventariazione. In questo nucleo si può segnalare, a mero titolo esemplificativo, la corrispondenza con Massimo Bontempelli, Eric Linder, Benedetto Croce, Ettore Lo Gatto, Fernanda Pivano, Giorgio Bassani, con il fratello Roberto.
- 234 bb. (1924 - 2010, con antecedenti) comprende anche documentazione prodotta da altri familiari, entrata a far parte dell'archivio personale di Guido. Allo stato attuale non è possibile definire le partizioni interne dell'archivio, la cui struttura sarà precisamente delineabile solo dopo un accurato studio delle vicende del fondo e dei diversi soggetti produttori. Tuttavia, una prima partizione basata sui soggetti produttori, può essere così sintetizzata: Corrado Lopez: 16 buste; Sabatino Lopez: 39 buste; Guido Lopez - famiglia: 179 buste.
La biblioteca di Guido Lopez deve essere considerata parte integrante del fondo archivistico. Il materiale librario, ad una prima stima ammonta a circa 7300 volumi, ma la consistenza potrebbe giungere a 10000 unità. Gli argomenti rappresentati sono estremamente vari: arte, architettura, grafica e design; storia, attualità, politica; ebraismo (letteratura, teatro, riviste, storia di Israele, sionismo); editoria e critica letteraria; geografia e viaggi; narrativa, biografie. Si trovano, inoltre, volumi ottocenteschi, tirature limitate, opere illustrate su Milano; guide turistiche, fumetti. Frammisto a quello librario, si riscontra una considerevole presenza di materiale archivistico.
Si segnala che presso la Fondazione Mondadori è conservata la documentazione prodotta da Guido Lopez nel periodo in cui lavorò presso l'Ufficio Stampa della casa editrice Mondadori.
Siti web:
Lopez Guido, complesso archivistico
La documentazione è stata prodotta da:
Lopez Guido
La documentazione è conservata da:
Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori
Redazione e revisione:
Citerio Lucia, 2015/03/11, prima redazione
Mambrini Francesca, raccolta delle informazioni