fondo
Estremi cronologici: 1950 - 1990
Consistenza: 1949 tavole, 345 disegni e schizzi, 1129 copie per un totale di 241 tubi, 5 album, 6 cartelle, 37 fascicoli , 25 contenitori per materiale fotografico, 94 volumi, 30 riviste, 2 plastici.
Storia archivistica: L'archivio è stato dichiarato di particolare importanza, a seguito istruttoria della competente Soprintendenza archivistica, con decreto del Direttore regionale dei beni culturali del Lazio del 4 ottobre 2013; nel 2015 è stato realizzato un lavoro di riordinamento del fondo archivistico coordinato dalla Soprintendenza, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Roma e provincia, al quale l'architetto nel 2017 ha donato l'archivio.
Descrizione: Il fondo archivistico Sara Rossi è costituito da materiali diversi (elaborati grafici, libri, riviste, relazioni progettuali, corrispondenza, materiale fotografico) che documentano la lunga e intensa carriera a partire dalla fine degli anni Cinquanta fino agli inizi del secolo attuale. Le carte testimoniamo anche la collaborazione con vari illustri personaggi, tra cui Bruno Zevi, Sergio Lenci e lo Studio Nervi.
Ordinamento: La documentazione confluita nella serie "Elaborati Grafici" e nelle relative sottoserie è stata schedata e inventariata; per le serie "Documenti", "Fotografie" e "Plastici" archivistiche sono stati redatti degli elenchi dettagliati in ordine cronologico.
Strumenti di ricerca:
Barbara Berta, Maria Miano, Rossi Sara. Inventario
La documentazione è stata prodotta da:
Rossi Sara
La documentazione è conservata da:
Ordine degli architetti, pianificatori paesaggisti e conservatori di Roma e provincia. Casa dell'architettura
Bibliografia:
Attività ed opere di Sara Rossi, a cura di E. La Spada A. Barresi G. Pultrone edito dal Dipartimento Architettura Università Reggio Calabria nel 2007
Redazione e revisione:
Denittis Anna Cristina, 2016/04/23, integrazione successiva
Reale Elisabetta, 2014/09/03, prima redazione
Reale Elisabetta, 2016/10/10, revisione