fondo
Estremi cronologici: 1929 ago. 26 - 2012
Note alla datazione: La data remota si riferisce a documenti relativi a Marion Cave Rosselli, madre di John.
Consistenza: bb. 3
Storia archivistica: John Rosselli portò con sé parte dei suoi libri e documenti quando si trasferì in Italia nel 1996. Dopo la sua morte, avvenuta nel 2001, l'archivio personale venne custodito da Elisa Benaim Sarfatti, sua compagna negli ultimi anni di vita. Quest'ultima ha donato i documenti all'Istituto storico della Resistenza in Toscana nel 2013. Il complesso archivistico è stato ordinato ed inventariato da Marta Bonsanti.
Il complesso archivistico e l'aggiornamento delle relative schede sono stati oggetto delle attività previste nel progetto per la confluenza nel SIUSA delle descrizioni del patrimonio archivistico degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, promosso con l'accordo di cooperazione tra l'Istituto centrale per gli archivi - ICAR e l'Istituto nazionale Ferruccio Parri, siglato nell'aprile 2022.
Descrizione: Il fondo si presenta suddiviso in quattro serie e conserva documenti relativi alla figura pubblica e privata di John Rosselli: corrispondenza, scritti, traduzioni, appunti, interventi a convegni, ritagli di stampa. Una parte della documentazione riguarda la partecipazione del soggetto produttore a iniziative di vario tipo per ricordare Carlo e Nello Rosselli, rispettivamente padre e zio. Serie I, “Corrispondenza personale”: un sostanzioso gruppo di lettere a lui dirette dalla nonna Amelia Pincherle Rosselli (1941 - 1954), un certo numero di lettere a lui dirette da vari mittenti (tra cui si segnalano quelle di Giorgina Zabban); lettere di John a Henriette Noufflard Guy-Loé, amica dei Rosselli a Parigi e nipote dello storico Halévy (1941 - 2001). Serie II, “Attività professionale”: carteggi, pubblicazioni e scritti di varia tipologia che documentano la poliedrica attività di John Rosselli quale giornalista, storico, musicologo, traduttore. Si conservano documenti relativi ai suoi studi su Lord William Bentinck, alle sue ricerche sulla storia dell'opera italiana, compiute nell'ultima fase della carriera, e alle traduzioni da Fenoglio e da Giovan Battista Marino realizzate nel corso degli anni Novanta del XX secolo. Contiene, inoltre, un'intervista a John Rosselli relativa alla sua attività di giornalista per il «Guardian», ed elenchi di libri da lui posseduti (1967 - 2011). Serie III, “La famiglia Rosselli”: Documenti relativi allo studio e alla divulgazione della vita e del pensiero di Carlo e Nello Rosselli e dei loro familiari. Molte carte riguardano la partecipazione di John Rosselli a pubblicazioni, convegni ed altre iniziative per ricordare il padre Carlo. Una sezione riguarda la madre Marion (1929 - 2012). Serie IV, “In morte di John Rosselli”: documenti relativi alla morte e alla memoria di John Rosselli. Condoglianze inviate alla compagna e ai figli, articoli di giornale, necrologi, documenti relativi alla cerimonia funebre, certificato di morte, atti di un convegno a lui dedicato (2001 - 2005).
Ordinamento: Le carte sono suddivise in quattro serie, create in fase di ordinamento. La prima serie raccoglie la corrispondenza personale di John Rosselli, la seconda è dedicata alla sua produzione intellettuale quale giornalista, storico, musicologo e traduttore, la terza concerne la storia familiare e la conservazione e divulgazione della memoria dei fratelli Rosselli, e l'ultima contiene documenti relativi alla morte e alla memoria del soggetto produttore.
Strumenti di ricerca:
Marta Bonsanti, Costanzo Casucci, Archivi di Giustizia e libertà (1914 - 2012). Inventario analitico
La documentazione è stata prodotta da:
Rosselli John
La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2013/11/07, prima redazione
Borgia Claudia, 2020/05/28, revisione
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/11/30, supervisione della scheda
Mascagni Francesco, 2023/11/30, rielaborazione
Modalità di consultazione:
La consultazione dei documenti avviene solo su prenotazione (archivio@istoresistenzatoscana.it) nei giorni e negli orari di apertura dell'archivio, previa presentazione del Modulo di accesso all'archivio e autorizzazione del Direttore.