Indice dei fondi 
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Date di esistenza: 1932 - 1972
Intestazioni:
Ufficio del genio civile di Terni, Terni, 1932 - 1972, SIUSA
Altre denominazioni:
Corpo reale del genio civile di Terni, 1932 - sec. XX metà
Con r.d. n. 958 del 28 luglio 1932 la Sezione autonoma di Terni dell'Ufficio del genio civile di Perugia venne dichiarata Ufficio del genio civile di Terni, anche detto Corpo reale del genio civile.
Come si legge nel decreto, "venne affidata all'Ufficio la intera competenza su tutti i servizi relativi alle opere pubbliche ricadenti nella giurisidzione del territorio della Provincia".
Il personale, rispetto all'organico degli anni 1931-1932, risultava aumentato e modificato. Scomparsa la figura dell'assistente del Genio militare, gli altri funzionari vennero affiancati da un geometra capo, da un geometra straordinario, cinque geometri giornalieri e tre assistenti.
Nel 1939 l'Ufficio risultava formato, oltre che dall'ingegnere dirigente, dal gabinetto e da tre sezioni. La prima aveva le seguenti competenze: affari generali e servizio generale, edilizia, piani regolatori di abitati, opere igieniche, viabilità ordinaria, servizi dipendenti da pubbliche calamità e varie. La seconda si interessava di opere idrauliche delle varie categorie, delle derivazioni di acque pubbliche e dei servizi elettrici. La terza di opere di bonifica integrale, sia quelle in esecuzione diretta come le sistemazioni montane, sia quelle in concessione, quali le trasformazioni fondiarie.
A causa dei molteplici bombardamenti su Terni venne istituita nei primi mesi del 1945 una quarta sezione preposta al servizio danni guerra degli edifici privati. Nei comuni più danneggiati si dispose l'istituzione di comitati comunali per le riparazioni edilizie. Il territorio venne diviso in quattro zone e ad Amelia, Orvieto e Fabro si istituirono dei reparti distaccati dell'Ufficio, dei quali faceva parte almeno un tecnico (ingegnere, geometra o perito industriale) e un applicato o un assistente.
Nel corso degli anni le competernze dell'Ufficio vennero diversificate a seconda delle contingenze: le variazioni più significative avvennero una volta terminata la priorità della ricostruzione postbellica, quando le richieste per i contributi per danni bellici andarono scemando a vantaggio di altri tipi di interventi.
Nel 1963 la nuova ripartizione dei servizi prevedeva la presenza di cinque sezioni, un reparto espropriazioni, un reparto statistica, un reparto ragioneria, l'ufficio d'ordine e l'archivio, il gabinetto dell'ingegnere capo. Nel 1969, probabilmente, venne istituita la sezione circolazione e traffico.
Prima dell'ultima sede di via Saffi, costruita appositamente ed occupata dal 1952 agli anni Settanta, l'Ufficio, dopo i locali della Prefettura di Perugia, ebbe vari sedi prese in affitto da privati e anche dall'Istituto nazionale fascista di previdenza sociale.
Nel 1972 le funzioni dell'Ufficio del genio civile di Terni furono trasferite alla Regione Umbria con d.P.R. n. 8 del 15 gennaio 1972, completato con d.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977.
Nel corso degli anni le competernze dell'Ufficio vennero diversificate a seconda delle contingenze: le variazioni più significative avvennero una volta terminata la priorità della ricostruzione postbellica, quando le richieste per i contributi per danni bellici andarono scemando a vantaggio di altri tipi di interventi.
Nel 1963 la nuova ripartizione dei servizi prevedeva la presenza di cinque sezioni, un reparto espropriazioni, un reparto statistica, un reparto ragioneria, l'ufficio d'ordine e l'archivio, il gabinetto dell'ingegnere capo. Nel 1969, probabilmente, venne istituita la sezione circolazione e traffico.
Prima dell'ultima sede di via Saffi, costruita appositamente ed occupata dal 1952 agli anni Settanta, l'Ufficio, dopo i locali della Prefettura di Perugia, ebbe vari sedi prese in affitto da privati e anche dall'Istituto nazionale fascista di previdenza sociale.
Nel 1972 le funzioni dell'Ufficio del genio civile di Terni furono trasferite alla Regione Umbria con d.P.R. n. 8 del 15 gennaio 1972, completato con d.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
stato
Soggetti produttori:
Ufficio del genio civile di Perugia. Sezione autonoma di Terni, predecessore, 1932 -
Regione Umbria, collegato, 1972 -
Profili istituzionali collegati:
Ufficio del genio civile, 1861 - 1972
Complessi archivistici prodotti:
Ufficio del genio civile di Terni (complesso di fondi / superfondo)
Bibliografia:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, REGIONE UMBRIA, Gli archivi di uffici soppressi dello Stato e di enti pubblici acquisiti dalla Regione Umbria. Pubblicazione degli inventari, a cura di A. A. FABIANI, F. TOMASSINI, Perugia, Regione Umbria-Soprintendenza archivistica per l'Umbria-Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea, 2012 (Dvd-Rom)
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, REGIONE UMBRIA, Guida agli archivi di uffici soppressi dello Stato e di enti pubblici acquisiti dalla Regione Umbria, a cura di A. A. FABIANI, F. TOMASSINI, Città di Castello, Alfagrafica, 2009 (Scaffali senza polvere, 17), 71 - 73
L'Archivio del Genio civile di Terni. Inventario, a cura di C. FRANZONI, D. SILVI ANTONINI, coordInamento scientifico di A. A. FABIANI, F. TOMASSINI, Perugia, SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, REGIONE DELL'UMBRIA, 2007 (Scaffali senza polvere, 12), 17-19
Redazione e revisione:
Lonzini Silvia, 2007/04/14, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2014/03/18, revisione
