Sede: Dualchi (Nuoro)
Date di esistenza: sec. XVIII -
Intestazioni:
Comune di Dualchi, Dualchi (Nuoro), sec. XVIII -, SIUSA
Altre denominazioni:
Dualche, nel Medieovo
La villa medievale appartenne alla curatoria di Marghine nel Regno giudicale di Torres fino al 1272, quando passò al Regno giudicale di Arborea. Dal 1420 entrò a far parte dei territori del Regno di Sardegna. Fu tra i possedimenti della Contea di Oliva dei Centelles fino al riscatto del feudo, avvenuto nel 1843. Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del municipio di Dualchi sorse nel XVIII sec. quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale. In base alle successive suddivisioni amministrative del territorio, il centro fu incluso nel 1821 nella Provincia di Nuoro; nel 1848, abolite le province e istituiti i comuni, Dualchi fu compreso nella divisione amministrativa di Nuoro, e in seguito, con R. D. n. 3702/1859, nella Provincia di Cagliari, circondario di Oristano, mandamento di Sedilo. Istituita nuovamente la Provincia di Nuoro con R. D. L. n. 1/1927, Dualchi ne entrò a far parte. Il R. D. n. 221/1928 aggregò i Comuni di Dualchi e Noragugume a quello di Borore. La L. n. 42/1939 dispose, in seguito, la ricostituzione dei territori già costituenti i Comuni di Dualchi e Noragugume nel solo Comune autonomo di Dualchi. Il D. Lgs. Lgt. n. 920/1945 ha ridato l'autonomia al Comune di Noragugume
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Dualchi (fondo)
Stato civile del Comune di Dualchi (fondo)
Bibliografia:
P. B. MURA, I Comuni della Provincia di Nuoro, Sassari, 1995
F. MANCOSU, Circoscrizioni amministrative, in Atlante della Sardegna, a cura di R. PRACCHI, A. TERROSU ASOLE, M. RICCARDI, Cagliari, La Zattera, 1971
A. BOSCOLO - M. PINTOR - G. LOI PUDDU, Dizionario della Sardegna, Cagliari, 1955
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2008 settembre 26, revisione