Sede: Chiaramonti (Sassari)
Intestazioni:
Comune di Chiaramonti, Chiaramonti (Sassari), sec. XVIII -, SIUSA
Altre denominazioni:
Çaramonte e Claramonte, nel Medioevo
Tzaramonte
Il paese medievale appartenne alla curatoria di Anglona nel Regno giudicale di Torres. Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del municipio di Chiaramonti sorse nel XVIII sec. quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale. Dal 1767 la villa passò ai Pimentel - Tellez Giron, compresa nel territorio del principato di Anglona. Fu riscattata nel 1843. Nel 1848 con la promulgazione della l. n. 295, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con r. d. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, il centro fu riconosciuto come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l'ente assunse la struttura politico amministrativa propria del comune moderno. Nel 1988 una parte del territorio comunale di Chiaramonti è stata aggregata al centro di Erula, costituitosi in quell'anno in ente autonomo. Il Comune di Chiaramonti è incluso nel territorio della Provincia di Sassari
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Chiaramonti (fondo)
Stato civile del Comune di Chiaramonti (fondo)
Bibliografia:
A. BOSCOLO - M. PINTOR - G. LOI PUDDU, Dizionario della Sardegna, Cagliari, 1955
F. MANCOSU, Circoscrizioni amministrative, in Atlante della Sardegna, a cura di R. PRACCHI, A. TERROSU ASOLE, M. RICCARDI, Cagliari, La Zattera, 1971
F. GIORDO, I comuni della provincia di Sassari: profili di carattere storico, geografico, economico, Sassari, 1970 - 1973
F. C. CASULA, Dizionario storico sardo, C. Delfino, Sassari, 2001
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2009/03/07, integrazione successiva