Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Comune di Nuoro

Sede: Nuoro
Date di esistenza: sec. XVIII -

Intestazioni:
Comune di Nuoro, Nuoro, sec. XVIII -, SIUSA

Altre denominazioni:
Nuor, Nuer, Nuro, Nuru o Nugoro, nel Medioevo

La villa medievale di Nuoro si costituì con l'unione dei due nuclei originari di Santu Pedru e di Seuna - Istiritta; appartenne al Regno giudicale di Torres e faceva parte della curatoria di Dore - Orotelli. Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del suo municipio sorse nel XVIII sec. quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale. Nel 1779 fu sede della ricostituita diocesi di Galtellì. A questa disposizione in campo ecclesiastico ne seguirono alcune in campo amministrativo e civile: divenne, nel 1807, sede del Tribunale di Prefettura, fu elevata al rango di Città nel 1836 e scelta, nel 1848, come sede di divisione amministrativa e di Intendenza; quest'ultimo provvedimento però, restò in vigore fino al 1859, quando il capoluogo barbaricino fu declassato a sede di sottoprefettura dipendente da Sassari. Nel 1848 con la promulgazione della l. n. 295, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con r. d. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, Nuoro fu riconosciuto come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l'ente assunse la struttura politico amministrativa propria del comune moderno. Nel 1913 il Consiglio comunale di Nuoro chiese il ripristino della Provincia di Nuoro soppressa nel 1859, ma la richiesta non ebbe seguito. Fu accolta, invece, nel 1927, quando la Città divenne capoluogo della terza Provincia sarda

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Nuoro (fondo)
Stato civile del Comune di Nuoro (fondo)


Bibliografia:
Pregone di sua eccellenza il Signor Vicere Cav. Don Giuseppe Maria Montiglio D'Ottiglio e Villanova con cui si pubblica il Regio Diploma del 10 settembre 1836 per virtù del quale i Comuni di Tempio, Ozieri e Nuoro vennero elevati al grado di città in data 15 novembre 1836, Reale Stamperia, Cagliari, 1836
S. LIPPI, Inventario del R. Archivio di Stato di Cagliari e notizie delle carte conservate nei più notevoli archivi comunali vescovili e capitolari della Sardegna, Cagliari, Tip. Valdès, 1902
G. CADALANU (a cura di), Vecchia Nuoro, Editrice sarda Fossataro, Cagliari, 1970
F. C. CASULA, Dizionario storico sardo, C. Delfino, Sassari, 2001

Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2009/06/20, integrazione successiva
Passiu Roberta, 2006 novembre 23, prima redazione


icona top