Date of live: 1563 apr. 4 -
Headings:
Confraternita della buona morte e di San Rocco di Passignano sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno (Perugia), 1563 -, SIUSA
La Confraternita risulta costituita in data 4 aprile 1563, anno in cui venne redatto un regolamento per il suo funzionamento, il documento più antico conservato in archivio.
Da una pergamena datata Roma, 8 marzo 1588, risulta che il governatore e i custodi dell'Arciconfraternita dell'orazione e morte di Roma accordarono alla compagnia di Passignano l'aggregazione richiesta. A tale aggregazione si riferiscono anche le varie denominazioni della Confraternita documentate in archivio, tra cui proprio quella di Compagnia della morte ed orazione.
Il nome più frequentemente utilizzato è comunque quello che è stato scelto per designare il fondo e il suo produttore al momento dell'ordinamento ed inventariazione.
La Confraternita aveva la propria sede nella Chiesa di San Rocco a Passignano sul Trasimeno.
Il suo scopo principale era quello di dare sepoltura dignitosa e religiosa ai defunti e, in particolare, di seppellire gratuitamente i morti di cui nessuno si occupava. Svolgeva anche altre attività devozionali tra cui la pratica costante dell'orazione; i confratelli dovevano inoltre visitare quelli tra di loro che fossero malati, aiutare gli indigenti, adoperarsi in opere di pietà e misericordia. Ogni anno, in occasione del Corpus Domini, era obbligo inviare una torcia di cera bianca alla Confraternita madre, in segno di deferenza e riconoscenza.
La Confraternita partecipava ai pellegrinaggi in occasione dell'Anno santo. Prendeva parte anche ad avvenimenti significativi di Passignano; sono testimoniate, in particolare, le attività per la ricorrenza venticinquennale della festa di San Rocco e la partecipazione ad una corsa di barche.
La sua amministrazione ricalcava quella di istituzioni simili. Erano previsti tre priori, tra i quali si eleggeva il priore maggiore; costoro avevano il compito di amministrarne i beni, consistenti sicuramente in un oratorio, vari appezzamenti di terreno, censi.
La Confraternita della buona morte e di San Rocco può qualificarsi come confraternita di culto. Essa conservò la propria autonomia anche dopola costituzione della locale congregazione di carità, nella quale non fu mai concentrata, nonostante le insistenze del sindaco del Comune di Passignano.
Non conosciamo esattamente la data di soppressione dell'ente; la documentazione ne attesta l'attività fino al 1915. Inoltre risulta in un elenco del 2007 dell'Ufficio territoriale del governo di Perugia riportante le confraternite che hanno ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica e fornito alla Soprintendenza archivistica per l'Umbria. Dovrebbe quindi essere ancora esistente.
La sua amministrazione ricalcava quella di istituzioni simili. Erano previsti tre priori, tra i quali si eleggeva il priore maggiore; costoro avevano il compito di amministrarne i beni, consistenti sicuramente in un oratorio, vari appezzamenti di terreno, censi.
La Confraternita della buona morte e di San Rocco può qualificarsi come confraternita di culto. Essa conservò la propria autonomia anche dopola costituzione della locale congregazione di carità, nella quale non fu mai concentrata, nonostante le insistenze del sindaco del Comune di Passignano.
Non conosciamo esattamente la data di soppressione dell'ente; la documentazione ne attesta l'attività fino al 1915. Inoltre risulta in un elenco del 2007 dell'Ufficio territoriale del governo di Perugia riportante le confraternite che hanno ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica e fornito alla Soprintendenza archivistica per l'Umbria. Dovrebbe quindi essere ancora esistente.
Legal position:
privato
Type of creator:
ente e associazione della chiesa cattolica
Connected institutional profiles:
Confraternita, sec. XII -
Generated archives:
Confraternita della buona morte e di San Rocco di Passignano sul Trasimeno (fondo)
Bibliography:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, L'archivio della Confraternita della buona morte e di San Rocco di Passignano sul Trasimeno 1563-1915. Inventario, a cura di F. TOMASSINI, Perugia, 2012 (Segni di civiltà. Quaderni della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 32), 13-31
Le confraternite laicali in Umbria in età moderna e contemporanea. Storia istituzionale e archivi. Atti dell'incontro di studio - Perugia, 27 marzo 2007, a cura di E. BIANCHI, Perugia, Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 2010 (Scaffali senza polvere, 20), 133-140
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Umbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di M. SQUADRONI, Roma, 1990 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CVIII), 303
Editing and review:
Santolamazza Rossella, 2012/04/20, supervisione della scheda
Sargentini Cristiana, 2006/11/10, prima redazione