Osimo (Ancona) 1854 dic. 27 - Osimo (Ancona) 1937
Architetto
Intestazioni:
Costantini, Costantino, architetto, (Osimo 1854 - Osimo 1937), SIUSA
Costantino Costantini a soli 17 anni ereditò dal padre, capo-mastro, la piccola impresa edile di famiglia ed in cantiere apprese i primi rudimenti dell'arte edificatoria. Riuscì comunque a conseguire il diploma per l'insegnamento del disegno all'Istituto di belle arti di Ancona nel 1879 e nel 1894 si laureò in matematica e geometria all'Università di Bologna. Collaborò con alcune tra le più importanti riviste di arte e storia del tempo e nel 1935-1936 scrisse uno studio approfondito sul duomo di Osimo. Insegnò nella locale scuola tecnica per oltre quaranta anni e fu membro della commissione edilizia comunale. Nel 1927 gli fu conferito il titolo di architetto per l'intensa attività professionale svolta e poco dopo aprì una fornace di terracotta dove realizzava direttamente gli elementi decorativi necessari ai suoi progetti, caratterizzati dall'uso del mattone. Osimo accoglie la maggior parte delle sue opere: dall'architettura agli interventi urbanistici, dai restauri agli apparati decorativi. Fu l'autore del mattatoio (1881), dell'ospedale (1897-1937), del loggiato del foro Boario (1886), della torre dell'acquedotto (1883), dell'ospizio Grimani Buttari (1886), del famoso santuario della Beata Vergine Addolorata di Campocavallo (1894-1912) e dell'ingresso alle scuderie del palazzo vescovile (1900). Eseguì anche interventi di ristrutturazione urbana attraverso il risanamento del quartiere degli Ortacci e Cassero (1886-1914), la rettifica della via del corso ed il piano di espansione urbana a sud-est della città.
Soggetti produttori:
Costantini Innocenzo, collegato
Complessi archivistici prodotti:
Costantini Costantino e Innocenzo (complesso di fondi / superfondo)
Bibliografia:
L'architettura negli archivi. Guida agli archivi di architettura nelle Marche, a cura di Antonello Alici e Mauro Tosti Croce, Roma Gangemi 2011 (Archivi e Architettura. Percorsi di ricerca, 1), 74-76
M. F. PANINI, Costantino Costantini. Un architetto marchigiano e il cantiere dell'eclettismo (1854-1937), Roma 2000
L. TOSCHI, Costantino e Innocenzo Costantini. Progetti e realizzazioni, catalogo mostra, Osimo 1984
Redazione e revisione:
Reale Elisabetta, 2012/05/14, revisione
Zacchilli Ilaria, 2007/03/20, prima redazione