Sede: Jerzu (Nuoro)
Intestazioni:
Comune di Jerzu, Jerzu (Nuoro), sec. XVIII -, SIUSA
Altre denominazioni:
Hierso o Hierzu
La villa medioevale di Jerzu appartenne alla curatoria di Ogliastra nel Regno giudicale di Calari e dal 1324 entrò a far parte dei territori catalano - aragonesi del Regno di Sardegna, infeudata a Berengario Carros. Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del suo municipio sorse nel XVIII sec. quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale. Nel 1821 fu compreso come capoluogo di mandamento della Provincia di Lanusei e fu riscattata agli Osorio de la Cueva il 1° aprile 1840. Con la promulgazione della l. n. 295/1848, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con r. d. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, Jerzu fu riconosciuto come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l'ente assunse la struttura politico amministrativa propria del comune moderno. Il Comune di Jerzu faceva parte del territorio della Provincia di Nuoro ma, con l'istituzione nel 2001 della nuova Provincia di Ogliastra, voluta dalla Regione Autonoma della Sardegna, l. r. n. 9, divenuta operativa nel maggio del 2005, è entrato a far parte del territorio della nuova provincia
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Abigeato di Jerzu (fondo)
Comune di Jerzu (fondo)
Stato civile del Comune di Jerzu (fondo)
Bibliografia:
G. MELONI - S. NOCCO (a cura di), Ogliastra: identità storica di una provincia. Atti del convegno di studi: Jerzu - Lanusei - Arzana - Tortoli, 23-25 gennaio 1997, 2000
F. C. CASULA, Dizionario storico sardo, C. Delfino, Sassari, 2001
Redazione e revisione:
Castellino Anna, supervisione della scheda
Mura Simonetta, 2009/06/06, integrazione successiva