Sede: Modolo (Oristano)
Intestazioni:
Comune di Modolo, Modolo (Oristano), 1771 -, SIUSA
Come nelle altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del municipio di Modolo sorse nel 1771, quando in tutta l'isola furono istituiti i Consigli comunitativi. Si riscattò dal sistema feudale nel 1839. In base alle successive suddivisioni amministrative del territorio, fissate dal governo sardo-piemontese, la comunità di Modolo fu inclusa nel 1821 nella provincia di Cuglieri; nel 1848 fu compreso nella divisione amministrativa di Nuoro, e in seguito, con R.D. 3702/1859, nella provincia di Cagliari, circondario di Oristano, mandamento di Tresnuraghes. A seguito dell'istituzione della provincia di Nuoro, con R.D.L. 2/01/1927, n. 1, Modolo entrò a far parte di tale provincia. In seguito alla legge regionale n. 9 del 2001 e successive integrazioni, è stata effettuata una nuova ripartizione del territorio della Regione Autonoma della Sardegna, che ha portato il numero delle province da quattro a otto. Le modifiche hanno assunto piena operatività a partire dal maggio 2005, quando il comune passò alla Provincia di Oristano dalla Provincia di Nuoro.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Modolo (fondo)
Stato civile del Comune di Modolo (fondo)
Bibliografia:
F. FLORIS (a cura di), La grande enciclopedia della Sardegna, Edizioni della Torre, Cagliari, 2002
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Lichino Roberta, 2010 novembre 25, integrazione successiva