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Sede: Quartu Sant'Elena (Cagliari)
Date di esistenza: 1771 -

Intestazioni:
Comune di Quartu Sant'Elena, Quartu Sant'Elena (Cagliari), 1771 -, SIUSA

Altre denominazioni:
Quartu / Quarto, dalle origini fino al 1862 - 1864

Quartu Sant'Elena è la terza città della Sardegna dopo Cagliari e Sassari. Risale al 1959 il riconoscimento ufficiale di "Città" da parte dello Stato. Probabilmente trae il suo nome dalla distanza in miglia romane da Cagliari alla pietra miliare "sa perda mulla" posta al centro del suo abitato: "ad quartum lapidem". La villa di Quartu del XIV secolo, costituita dai quattro agglomerati abitativi di Cepola, Quarto Suso, Quarto Yosso e Quarto Donnico, è citata nel "Coeterum", l'atto con il quale Giacomo II d'Aragona, il 25 agosto del 1327, riconosce agli abitanti di Castrum Calaris (Cagliari) gli stessi privilegi di cui godono i cittadini di Barcellona. Nel documento compare Quartu come pertinenza del Castello di Castro. Intorno al 1400 circa, i diversi agglomerati abitativi di Quarto si unirono dando origine agli odierni abitati di Quartu e di Quartucciu. Sotto il dominio spagnolo la villa fu infeudata ai Pes (1711). Con la promulgazione del Regio Editto di Carlo Emanuele III (24 settembre 1771), in base al quale erano istituiti i Consigli della Comunità, prima forma di rappresentanza civica nell'isola, anche Quartu ebbe i suoi rappresentanti locali. L'Editto prescriveva "a ciascheduna comunità di formarsi un archivio per riporvi le scritture ad essa appartenenti, ed esservi custodite sotto doppia e diversa chiave, da ritenersi l'una dal sindaco, l'altra dal segretaro". Il governo del Regno di Sardegna riscattò il suo territorio ai Pes il 20 ottobre 1839. Nel 1848 con la promulgazione della L. n. 295, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con R. D. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, Quartu fu riconosciuta come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l'ente assunse la struttura politico amministrativa propria del Comune moderno. Il Comune di Quartu fa parte del territorio della Provincia di Cagliari

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Quartu Sant'Elena (fondo)
Stato civile del Comune di Quartu Sant'Elena (fondo)


Bibliografia:
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AA. VV., La provincia di Cagliari. I comuni, Milano, 1983
C. MELONI, Quartu Sant'Elena: cronache e memorie, Quartu Sant'Elena, 1988
C. MELONI, Quartu Sant'Elena: gli amministratori, Quartu Sant'Elena, Sardalito, 1985
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F. CHERCHI PABA, Quartu S. Elena e il litorale sud-orientale, Cagliari, Società Editoriale Italiana, 1965
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G. STRUGLIA, I nomi di luogo del territorio di Quartu S. Elena, Quartu S. Elena, Prestampa, 1992
I. FARCI, Quartu Sant'Elena: arte religiosa dal Medioevo al Novecento, Cagliari, Stef, 1988
L. ROSSI VITELLI, Monografia storico statistica del Comune di Quarto Sant'Elena, Cagliari, Tipografia del commercio, 1878
M. V. CANNAS - G. GUGLIOTTA, Quartu in un documento inedito del 1777, Cagliari, Vedute sarde, 1989

Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2008/04/21, revisione