fondo
Estremi cronologici: 1964 - 1996
Consistenza: lucidi 250, plastici 30, fascc. in 4 cassetti di schedario, progetti minori in 100 sacchi, scatole 3 con materiali per mostre, fotografie e diapositive non quantificate
Storia archivistica: in occasione del trasferimento nell'ultima sede dello studio, i titolari effettuarono uno scarto di materiale cartaceo relativo ai disegni, mentre vennero preservati i lucidi.
L'archivio è stato dichiarato di interesse culturale, ex art. 13 del D. Lgs. 42/2004, con decreto della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia del 30/10/2012, prot. n. 8200/34.07.04.
Descrizione: l'archivio contiene i lucidi di 250 progetti, realizzati o meno, conservati in rotoli; 9 ml. di pubblicazioni in riviste di tutto il mondo; 3 scatoloni contenenti materiale per mostre monografiche; un vasto campionario di materiale ad uso mostre; 30 plastici; un archivio cartaceo costituito da cartelline sospese con la documentazione dei progetti; circa 100 sacchi contenenti progetti minori e un numero ancora imprecisato di diapositive di lavori e progetti; 4 cassetti di schedario con cartelle sospese divise per progetto; una ricca biblioteca specializzata composta da pacchi di riviste in abbonamento e libri.
Strumenti di ricerca interni al fondo: i singoli progetti sono censiti in uno schedario, in una rubrica il materiale fotografico numerato.
La documentazione è stata prodotta da:
Studio Architetti Celli Tognon
La documentazione è conservata da:
Archivio di Stato di Trieste
Bibliografia:
C. BARBERI, Un recente dono e una mostra all'Archivio di Stato di Trieste. Studio Celli Tognon 1964-1996. 33 anni di progetti, in «Rassegna degli Archivi di Stato», n.s., XI (2015), 1-2-3, pp. 318-329
Redazione e revisione:
Peschier Anna, 2005, prima redazione
Santoboni Paolo, 2012/07/02, revisione
Valentin Paola, 2017/10/13, integrazione successiva

