Sede: Atzara (Nuoro)
Date di esistenza: sec. XVIII -
Intestazioni:
Comune di Atzara, Atzara (Nuoro), sec. XVIII -, SIUSA
La villa medioevale di Atzara appartenne alla curatoria di Mandrolisai nel Regno gudicale di Arborea e dal 1420 entrò a far parte dei territori catalano - aragonesi del Regno di Sardegna. Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del suo municipio sorse nel XVIII sec. quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale. Nel 1821 fu inclusa nella Provincia di Oristano e riscattata dal sistema feudale il 14 settembre 1839. Con la promulgazione della l. n. 295/1848, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con R. D. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, Atzara fu riconosciuto come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l’ente assunse la struttura politico amministrativa propria del comune moderno. Inserito nella divisione amministrativa di Nuoro fino al 1859, fu poi incluso nella Provincia di Cagliari. Con la ricostituzione della Provincia di Nuoro nel 1928 il Comune di Atzara rientrò a farne parte integrante
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Per saperne di più:
Comune di Atzara
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Atzara (fondo)
Stato civile del Comune di Atzara (fondo)
Bibliografia:
R. BONU, Ricerche storiche su tre paesi della Sardegna centrale: Ortueri, Sorgono, Atzara, Editrice sarda Fossataro, Cagliari, 1975
F. C. CASULA, Dizionario storico sardo, C. Delfino, Sassari, 2001
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2009/05/30, integrazione successiva