Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Pancrazi Pietro

fondo

First and last date: 1915 - 1982

Note to the date: Qualche fotografia familiare e alcuni quaderni relativi al periodo scolastico sono anteriori al 1915. Segnaliamo che la maggior parte dei documenti è precedente al 1952, anno della scomparsa del critico, la documentazione posteriore, ossia quella relativa a necrologi e condoglianze, al Premio Pancrazi di Cortona, alla borsa di Studio intitolata a Pancrazi e alla mostra allestita nel 1982, è stata conservata ed aggregata al fondo per volontà dell'erede, Pietro Scarpellini.

Consistence: Number of items 44: scatole 44

Archival history: L'archivio di Pietro Pancrazi proviene dalla villa del «Sodo» presso Camucìa (Cortona), ultima residenza del critico. Acquistato dalla Regione Toscana nel 2011, è stato assegnato in comodato all'Archivio contemporaneo "Bonsanti" il luglio dello stesso anno, grazie alla volontà dell'erede, nipote del critico, Professor Pietro Scarpellini, che ne aveva condizionato la cessione al Vieusseux. Le carte recano l'impronta dello stesso Pancrazi, che aveva provveduto ad un parziale riordinamento dei manoscritti riguardanti l'edito. Un successivo intervento, non mantenuto nell'ordinamento iniziato nell'ottobre 2011 presso l'Archivio, era stato apportato dalla sorella Maria, che aveva suddiviso i carteggi del critico in due nuclei, corrispondenti ritenuti maggiori ed una miscellanea; questi sono stati adesso accorpati, creando un'unica serie, che include anche la corrispondenza con le case editrici.
In occasione dell'acquisto da parte della Regione Toscana era stato redatto un inventario di consistenza.
Tutto il fondo è ora inventariato e la descrizione delle unità archivistiche sono ricercabili in una banca dati interrogabile in linea.
Ricordiamo che la biblioteca di Pancrazi, che annovera più di 8.000 titoli, è pervenuta all'Accademia della Crusca intorno al 1966, unitamente ad un nucleo di carteggi, alcuni manoscritti e ritagli di giornale.
Segnaliamo che nel 1982 parte di questa documentazione è stata utilizzata per la mostra bio-bibliografica "Pietro Pancrazi: la letteratura del quotidiano" curata da Sapo Matteucci, esposizione itinerante tra Cortona e Firenze, in concomitanza con il convegno di studi nella ricorrenza dei trenta anni dalla morte; entrambi organizzati dal Gabinetto G.P. Vieusseux e dal Comune di Cortona.

Description: - Corrispondenza: l'archivio è composto per larga parte da lettere ricevute da Pancrazi tra il 1915 ed il 1952 con rare eccezioni; si tratta di circa 7000 pezzi, comprese le fotocopie e le trascrizioni delle lettere del critico, ottenute attraverso lo scambio, e attualmente conservate nel fascicolo relativo al mittente. Nell'epistolario si rilevano consistenze particolarmente notevoli, tra cui ricordiamo Alvaro, Benco, Cecchi, Cicognani, De Robertis, Prezzolini, Tecchi e gli scrittori con cui intrattenne anche un dialogo privato, come Baldini, Brancati, Moretti, Panzini, Valgimigli, Papini (con quest'ultimo collaborò alle due edizioni, 1920 e 1925, dell'antologia "Poeti d'oggi") e Calamandrei, per l'elaborazione del testo della Costituzione Italiana.
L'appartenenza di Pancrazi a molteplici ambiti culturali è testimoniata anche dai carteggi scambiati con il mondo editoriale: quotidiani (tra tutti citiamo la trentennale collaborazione al «Corriere della Sera»), riviste (quali «Pègaso» redatta con Ojetti, «La Voce», «Il Ponte») e case editrici.
Particolarmente rilevanti, come detto, sono le lettere relative alle case editrici, spesso conservate con i manoscritti delle opere cui fanno riferimento i carteggi, i rendiconti ed i contratti. Tra queste segnaliamo Le Monnier, per cui Pancrazi diresse "La Biblioteca Nazionale" e la "Collezione in ventiquattresimo", Ricciardi per cui fondò la "Letteratura Italiana. Storia e testi", Garzanti per cui curò la collana ottocentesca, e ancora Sansoni, Bompiani, Einaudi, Tumminelli, Rizzoli, Zanichelli, Vallecchi.
Tra i carteggi, una scelta delle lettere intercorse tra il critico e Manara Valgimigli sono state edite sui «Quaderni dell'Osservatore» nel 1968, il carteggio con Papini è stato pubblicato da Vallecchi nel 1973 a cura di Silvio Ramat, mentre quello con Croce da Passigli nel 1989.
- Manoscritti: la maggior parte del materiale riguarda l'attività giornalistica di Pancrazi: si conservano infatti manoscritti con allegata documentazione di lavoro per la stesura dei vari articoli, elzeviri o recensioni. Testimoniata anche l'intertestualità nell'opera del critico, spesso infatti i ritagli allegati ai manoscritti recano correzioni autografe in vista della raccolta in volume, come "Ragguagli di Parnaso" (1920) in cui confluirono le collaborazioni a «Il Resto del Carlino».
Per quanto riguarda la prosa non giornalistica, segnaliamo la presenza di scritti giovanili, quaderni scolastici, il manoscritto di "Donne e buoi de' paesi tuoi" (1934), in cui sono raccolti 16 fogli di via, ossia note di viaggio, e le bozze di stampa di "Esopo moderno" (1930).
Infine segnaliamo che si conservano autografi di altri autori: 18 lettere autografe di Carducci ad Annie Vivanti, pubblicate in "Un amoroso incontro della fine ottocento" (1951), 26 di Pascoli a Gargano, 1 di D'Annunzio a Pascoli.
- Materiale a stampa: collezione di ritagli di e su Pancrazi, in particolar modo quelli relativi alla collaborazione con il «Corriere della Sera» per gli anni 1926-1952, tra cui numerosi presentano correzioni autografe.
- Fotografie: circa 80 tra fotografie familiari e ritratti con amici letterati
- Atti e documenti: documenti di carattere biografico, legale o amministrativo, come ricevute e diplomi, tra cui segnaliamo la nomina ad Accademico dei Lincei.


Organization: La corrispondenza è ordinata secondo un criterio alfabetico per mittente, le altre serie (manoscritti, documenti personali e materiale a stampa) seguono un ordine cronologico.

Finding aids:
Inventari dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux

Web sites:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.

Connected documents:
Fondo Pietro Pancrazi, il fondo comprende, oltre all'importante biblioteca, corrispondenza, manoscritti e ritagli di giornali. Conservata presso: Accademia della Crusca, Firenze.

The documents were created by:
Pancrazi Pietro

The documents are kept by:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti


Bibliography:
Emilio Cecchi, "Di giorno in giorno", Milano, Garzanti, 1954,, pp. 358-365
Pietro Pancrazi, "Ragguagli di Parnaso. Dal Carducci agli scrittori d'oggi", a cura di Cesare Galimberti, Milano-Napoli, Ricciardi, 1967
Mario Fubini, "Pietro Pancrazi", in "Saggi e ricordi", Milano-Napoli, Ricciardi, 1971
Pietro Pancrazi. "La lettura del quotidiano, catalogo della mostra bio-bibliografica a cura di Sapo Matteucci", Firenze, Coppini, 1982
"Pietro Pancrazi. La letteratura del quotidiano. Atti del Convegno: Cortona-Firenze, 24 aprile, 22 maggio, 19 giugno 1982", a cura di Roberto Fedi, Cortona, Calosci, 1984

Editing and review:
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2011/12, rielaborazione
Pancani Eleonora, 2011/12, prima redazione

Access:
La consultazione è libera previo appuntamento, si richiede lettera di presentazione.


icona top