Sede: Piscinas (Carbonia Iglesias)
Date di esistenza: 1771 -
Intestazioni:
Comune di Piscinas, Piscinas (Carbonia-Iglesias), 1771 -, SIUSA
La villa medievale appartenne alla curatoria di Sulci nel Regno giudicale di Calari. Dal 1258 entrò a far parte dei possedimenti signorili dei pisani della Gherardesca, ai quali il feudo fu riconfermato anche dai catalano - aragonesi sovrani del Regno di Sardegna (1324). Verosimilmente a fine '600 nel suo territorio risiedevano pochissime famiglie di agricoltori e pastori. Il centro, incluso nel feudo dei Bou - Crespi, fu ripopolato alla fine del XVIII secolo e venne riscattato il 18 marzo 1840. Nel 1853 Piscinas divenne frazione del nuovo Comune di Villarios, ma con R. D. n. 2925 del 6 maggio 1866 la sede comunale fu trasferita a Masaìnas e il nuovo comune prese il nome di Villarìos Masaìnas. Con R. D. n. 1353 del 27 giugno 1929 il comune prese la denominazione di Giba e incorporò le frazioni di Arresi, Masaìnas, Piscinas e Villarìos. In seguito alla promulgazione della L. R. n. 17 del 13 luglio 1988 la frazione di Piscinas è stata eretta comune autonomo, e con l'istituzione nel 2001 della nuova provincia di Carbonia - Iglesias, voluta dalla Regione Autonoma della Sardegna, L. R. n. 9, e divenuta operativa nel maggio del 2005, dopo delle elezioni per il rinnovo dei Consigli provinciali, il comune è entrato a far parte del territorio della nuova provincia
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Soggetti produttori:
Comune di Masainas, collegato
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Piscinas (fondo)
Bibliografia:
F. MANCOSU, Circoscrizioni amministrative, in Atlante della Sardegna, a cura di R. PRACCHI, A. TERROSU ASOLE, M. RICCARDI, Cagliari, La Zattera, 1971
A. BOSCOLO - M. PINTOR - G. LOI PUDDU, Dizionario della Sardegna, Cagliari, 1955
AA. VV., La provincia di Cagliari. I comuni, Milano, 1983
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2008 febbraio 1, revisione