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Date of live: 1861 -
Headings:
Scuola dell'infanzia Santa Croce. Casa dei bambini Maria Montessori di Perugia, Perugia, 1968 post -, SIUSA
Scuola materna Santa Croce di Perugia, Perugia, 1945 - 1968 post, SIUSA
Scuola materna Santa Croce Bruno Grilli di Perugia, Perugia, 1940 - 1945, SIUSA
Asilo infantile Santa Croce di Perugia, Perugia, 1911 - 1940, SIUSA
Asilo d'infanzia di Perugia, Perugia, 1861 - 1911, SIUSA
Other names:
Asilo infantile Santa Croce di Perugia, 1911 - 1940
Asilo d'infanzia di Perugia, 1861 - 1911
Scuola materna Santa Croce Bruno Grilli di Perugia, 1940 - 1945
Scuola materna Santa Croce di Perugia, 1945 - 1968 post
La Scuola fu costituita ed aperta da una associazione di cittadini "con l'aiuto del Regio Commissario generale dell'Umbria, Giacchino Pepoli, coadiuvato dal Gonfaloniere Nicola Danzetta, e poscia dal Sindaco Conte Reginaldo Ansidei", il 14 settembre 1861, nel primo anniversario dell'entrata in Perugia delle truppe italiane liberatrici.
Fu eretta in ente morale con r.d. 12 agosto 1877 e riconosciuta come opera pia in base alla legge 17 luglio 1890, n. 6972.
Inizialmente ebbe la denominazione di Asilo d'infanzia; in seguito, nello statuto del 1911, compare l'intitolazione Asilo infantile di Santa Croce. Nel 1940 la scuola ebbe un'ulteriore denominazione, Scuola materna Santa Croce Bruni Grilli. Nel 1945 prese il nome di Scuola materna Santa Croce. Successivamente, come si legge in uno statuto non datato che modifica quello del 1963, divenne Scuola dell'infanzia Santa Croce-Casa dei bambini Maria Montessori.
Nel 1909 si adottò il metodo pedagogico montessoriano, abbandonato dopo la prima guerra mondiale e poi ripreso nel 1950, applicandolo in tutta la sua integrità.
Tutti gli statuti, fino a quello attualmente in vigore approvato con delibera del consiglio di amministrazione n. 1 del 10 gennaio 2004, ribadiscono che "scopo fondamentale della scuola è offrire ad ogni bambino l'opportunità di sviluppare in modo armonico le sue potenzialità e capacità, eliminando i dislivelli dovuti a differenze di stimolazione ambientale e culturale e favorendo la formazione di una personalità libera, autonoma, critica, aperta alla collaborazione e alla socialità." (art. 2, comma 1). "La Scuola provvede ai suoi scopi con il proprio patrimonio, con i contributi del Comune di Perugia, degli altri enti locali umbri, con quello dello Stato, di altri soggetti pubblici e privati, nonché con i proventi derivanti: dalle rette per la fruizione dei servizi versate dagli utenti; dalle rendite del patrimonio; da proventi vari non destinati ad incremento del patrimonio." (art. 5, comma 1).
Il consiglio di amministrazione e il presidente sono organi di indirizzo, programmazione e controllo; il segretario è organo di gestione; il consiglio di gestione espleta, invece, funzioni consultive e di iniziativa verso il consiglio di amministrazione (art. 6). "Il collegio dei revisori dei conti è composto da tre unità: un rappresentante della Regione Umbria, nominato dalla Giunta regionale, un rappresentante del Comune di Perugia, nominato dal sindaco ed un rappresentante del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca nominato dall'Uffcio scolastico regionale per l'Umbria" (art. 21, comma 1).
La Scuola è sede di esercitazioni di tirocinio per i frequentanti i corsi nazionali ed internazionali finalizzati alla formazione montessoriana. Risulta tra le "istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza attive in Umbria", censite dagli uffici regionali alla data del 31 marzo 2006.
(Per informazioni più approfondite si rimanda all'inventario di Sara Squadroni, pubblicato nel SIUSA a partire dalla scheda strumento di ricerca specifica)
Il consiglio di amministrazione e il presidente sono organi di indirizzo, programmazione e controllo; il segretario è organo di gestione; il consiglio di gestione espleta, invece, funzioni consultive e di iniziativa verso il consiglio di amministrazione (art. 6). "Il collegio dei revisori dei conti è composto da tre unità: un rappresentante della Regione Umbria, nominato dalla Giunta regionale, un rappresentante del Comune di Perugia, nominato dal sindaco ed un rappresentante del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca nominato dall'Uffcio scolastico regionale per l'Umbria" (art. 21, comma 1).
La Scuola è sede di esercitazioni di tirocinio per i frequentanti i corsi nazionali ed internazionali finalizzati alla formazione montessoriana. Risulta tra le "istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza attive in Umbria", censite dagli uffici regionali alla data del 31 marzo 2006.
(Per informazioni più approfondite si rimanda all'inventario di Sara Squadroni, pubblicato nel SIUSA a partire dalla scheda strumento di ricerca specifica)
Legal position:
privato (1861 - 1890)
pubblico (1890 - )
Type of creator:
ente di istruzione e ricerca (1861 - )
ente di assistenza e beneficenza (1890 - )
Creators:
Centro di studi pedagogici di Perugia, collegato
Connected institutional profiles:
Istituto per l'istruzione del grado preparatorio: asilo nido e scuola materna, 1859 -
Generated archives:
Scuola dell'infanzia Santa Croce. Casa dei bambini Maria Montessori di Perugia (fondo)
Sources:
Archivio di Stato di Perugia, Fondo Prefettura, Archivio generale, III Opere pie - ECA - Ospedali, b. 86
Bibliography:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Premio Cesare Antonio Maori 2014. Opere vincitrici, a cura di F. CIACCI, Perugia, 2015 (Segni di civiltà. Quaderni della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 41), 11-23
Per l'apertura dell'Asilo d'infanzia in Perugia il giorno 14 settembre 1861, primo anniversario della liberazione della città. Discorso del Prof. Giovanni Pennacchi, Perugia, s.e., 1861
B. BELLUCCI, La scuola materna S. Croce di Perugia nel primo centenario della sua vita 1861-1961, Perugia, s.e., 1961
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Umbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di M. SQUADRONI, Roma, 1990 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CVIII), 333- 334
Editing and review:
Robustelli Giovanna, 2006/07/24, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2006/09/15, revisione
