Date of live: 1851 -
Headings:
Conservatorio Antinori di Perugia, Perugia, 1873 -, SIUSA
Casa di ricovero per povere fanciulle del popolo di Perugia, Perugia, 1851 - 1873, SIUSA
Other names:
Casa di ricovero per povere fanciulle del popolo di Perugia, 1851 - 1873
L'ente trae origine dall'iniziativa di don Cesto, marchese Antinori, che nel maggio 1851, con propri mezzi e con l'aiuto di alcuni cittadini, aprì una "Casa di ricovero per povere fanciulle del popolo" con lo scopo, come recita l'art. 2 dello statuto del 1873, "di ricevere e mantenere nel Conservatorio delle zitelle di povera condizione o prive di genitori od appartenenti a famiglie incapaci a custodirle dalle insidie all'onore od abbandonate, ed in quel numero corrispondente ai mezzi, di cui può disporre, e per dar loro una morale e civile educazione".
In origine era amministrato e diretto da una commissione speciale composta da quindici membri. Oltre al fondatore vi facevano parte il presidente della Congregazione di carità di Perugia e due deputati eletti dal consiglio comunale.
Le orfane, all'inizio, furono affidate ad alcune laiche. Gioacchino Pecci assegnò, poi, l'educandato alla Congregazione delle povere figlie delle Sagre Stimmate di San Francesco, dette comunemente Stimmatine.
Il Conservatorio fu eretto in ente morale con r.d. 3 ottobre 1872; lo statuto organico, datato 10 novembre 1872 e composto da 50 articoli, fu approvato, invece, con r.d. del 1875.
Nel 1899 si trasferì dal Monastero della Beata Colomba nella nuova sede in corso Garibaldi, in uno stabile che nel 1911 gli fu ceduto dal Comune di Perugia.
Presso il Conservatorio le suore iniziarono ad istruire le giovani ospiti ai primi rudimenti della scuola elementare; alla fine di ogni anno le ragazze venivano esaminate da una commissione esterna.
In data 2 luglio 1943, a Spoleto, tra il regio provveditore agli studi di Perugia e il Conservatorio Antinori, rappresentato dal commissario prefettizio conte Alessio Conestabile della Staffa, si convenne che, a norma dell'art. 95 del T.U. 5 febbraio 1928, n. 577, le prime tre classi miste fossero riconosciute come scuola parificata; il Conservatorio si impegnava così "ad ammettere gratuitamente nelle classi i fanciulli soggetti all'obbligo scolastico del Rione Garibaldi…a fornire le aule scolastiche necessarie al funzionamento delle classi parificate, a provvedere alla pulizia e alla custodia delle aule; ad adottare i programmi, gli orari vigenti per le scuole di Stato ed i libri dello Stato, ad adibire all'insegnamento maestri forniti dei requisiti prescritti, a far partecipare le classi al saggio ginnastico annuale e a tutte le gare, cerimonie, ecc. cui partecipano le scuole di Stato". In data 1° febbraio 1947 un'ulteriore convenzione tra le parti riconobbe come parificate anche le classi IV e V elementare.
Nel 1956 tutta l'attività di ordinaria e straordinaria amministrazione fu affidata alle Stimmatine, sotto il controllo della commissione, in modo che "l'operato venisse svolto con la diligenza del buon padre di famiglia".
All'inizio degli anni Sessanta del Novecento presso il Conservatorio venne istituita, in forma privata, poi autorizzata, una scuola materna, intestata alla fondatrice delle Stimmatine, suor Anna Maria Lapini, con lo scopo di offrire un servizio continuo di custodia ed educazione per i figli delle operaie della Società anonima Staffa, stabilitasi in corso Garibaldi.
Le Stimmatine, nel 1997, recedettero dalla convenzione stipulata nel 1956 e si ritirarono in una porzione del fabbricato sede del Conservatorio. La gestione dell'istituto venne così affidata alla cooperativa sociale CASA, Centro associati solidarietà e assistenza, cui subentrò, nel 2001 la cooperativa Walking.
Attualmente il Conservatorio svolge attività pedagogico-educative, rivolte anche a chi non risiede nel quartiere, ed opere di beneficenza in quanto, su segnalazione della commissione, accoglie gratuitamente nei propri corsi scolastici fino a cinque alunni e nel pensionato femminile tre ragazze.
Nel 2007 la Scuola dell’infanzia Suor Anna Maria Lapini è entrata a far parte del progetto "Sezioni primavera", che prevede l'ampliamento dell'offerta formativa. Sia la Scuola dell’infanzia che quella elementare sono paritarie.
Ancora oggi, annualmente, la Ditta Luisa Spagnoli di Perugia versa un contributo al Conservatorio; in passato, infatti, le ragazze dell’educandato venivano avviate all’esercizio di un mestiere ed alcune di queste venivano assunte dall’azienda tessile.
Le notizie sull'attività più recente dell'Opera pia sono tratte dalla relazione della funzionaria della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, Giovanna Bacoccoli.
Nel 1899 si trasferì dal Monastero della Beata Colomba nella nuova sede in corso Garibaldi, in uno stabile che nel 1911 gli fu ceduto dal Comune di Perugia.
Presso il Conservatorio le suore iniziarono ad istruire le giovani ospiti ai primi rudimenti della scuola elementare; alla fine di ogni anno le ragazze venivano esaminate da una commissione esterna.
In data 2 luglio 1943, a Spoleto, tra il regio provveditore agli studi di Perugia e il Conservatorio Antinori, rappresentato dal commissario prefettizio conte Alessio Conestabile della Staffa, si convenne che, a norma dell'art. 95 del T.U. 5 febbraio 1928, n. 577, le prime tre classi miste fossero riconosciute come scuola parificata; il Conservatorio si impegnava così "ad ammettere gratuitamente nelle classi i fanciulli soggetti all'obbligo scolastico del Rione Garibaldi…a fornire le aule scolastiche necessarie al funzionamento delle classi parificate, a provvedere alla pulizia e alla custodia delle aule; ad adottare i programmi, gli orari vigenti per le scuole di Stato ed i libri dello Stato, ad adibire all'insegnamento maestri forniti dei requisiti prescritti, a far partecipare le classi al saggio ginnastico annuale e a tutte le gare, cerimonie, ecc. cui partecipano le scuole di Stato". In data 1° febbraio 1947 un'ulteriore convenzione tra le parti riconobbe come parificate anche le classi IV e V elementare.
Nel 1956 tutta l'attività di ordinaria e straordinaria amministrazione fu affidata alle Stimmatine, sotto il controllo della commissione, in modo che "l'operato venisse svolto con la diligenza del buon padre di famiglia".
All'inizio degli anni Sessanta del Novecento presso il Conservatorio venne istituita, in forma privata, poi autorizzata, una scuola materna, intestata alla fondatrice delle Stimmatine, suor Anna Maria Lapini, con lo scopo di offrire un servizio continuo di custodia ed educazione per i figli delle operaie della Società anonima Staffa, stabilitasi in corso Garibaldi.
Le Stimmatine, nel 1997, recedettero dalla convenzione stipulata nel 1956 e si ritirarono in una porzione del fabbricato sede del Conservatorio. La gestione dell'istituto venne così affidata alla cooperativa sociale CASA, Centro associati solidarietà e assistenza, cui subentrò, nel 2001 la cooperativa Walking.
Attualmente il Conservatorio svolge attività pedagogico-educative, rivolte anche a chi non risiede nel quartiere, ed opere di beneficenza in quanto, su segnalazione della commissione, accoglie gratuitamente nei propri corsi scolastici fino a cinque alunni e nel pensionato femminile tre ragazze.
Nel 2007 la Scuola dell’infanzia Suor Anna Maria Lapini è entrata a far parte del progetto "Sezioni primavera", che prevede l'ampliamento dell'offerta formativa. Sia la Scuola dell’infanzia che quella elementare sono paritarie.
Ancora oggi, annualmente, la Ditta Luisa Spagnoli di Perugia versa un contributo al Conservatorio; in passato, infatti, le ragazze dell’educandato venivano avviate all’esercizio di un mestiere ed alcune di queste venivano assunte dall’azienda tessile.
Le notizie sull'attività più recente dell'Opera pia sono tratte dalla relazione della funzionaria della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, Giovanna Bacoccoli.
Legal position:
privato (1851 - 1872)
pubblico (1872 - 1990)
privato (1990 - )
Type of creator:
ente di assistenza e beneficenza
ente di istruzione e ricerca
Connected institutional profiles:
Istituto di istruzione primaria, 1859 -
Istituto per l'istruzione del grado preparatorio: asilo nido e scuola materna, 1859 -
Generated archives:
Conservatorio Antinori di Perugia (fondo)
Bibliography:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Umbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di M. SQUADRONI, Roma, 1990 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CVIII), 332-333
Editing and review:
Lonzini Silvia, 2006/11/05, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2010/08/31, revisione