Estremi cronologici: 1849 - 1985
Note alla datazione: con documenti all'anno 2001
Consistenza: Unità 716: fascicoli
Storia archivistica: Le informazioni relative al fondo sono tratte dall'inventario redatto da Chiara Pilocane e Luisa Sacerdote nel gennaio 2008.
La comunità ebraica gestiva varie attività, legate alla propria amministrazione interna e all'amministrazione di enti da essa più o meno formalmente dipendenti. L'archivio storico della comunità torinese è evidentemente mutilo; ciò nonostante l'attività di schedatura e riordino del 2008 ha consentito di recuperare tracce - più o meno consistenti - di quasi tutte le attività svolte dalla comunità.
Lo schema di ordinamento e le introduzioni alle serie e sottoserie dell'inventario del 2008 descrivono l'aspetto di un ente impegnato su più fronti: l'amministrazione interna e i contatti con gli iscritti, la gestione degli enti dipendenti, i rapporti con le altre istituzioni e associazioni ebraiche, i rapporti con le istituzioni non ebraiche, i rapporti con lo Stato.
Le carte coprono un arco cronologico relativamente breve, considerata la lunga storia della comunità, 1836-1985: i documenti ottocenteschi e dei primi decenni del XX secolo sono pochissimi, mentre il materiale diventa più consistente a partire dagli anni Quaranta del Novecento.
Il lavoro dei segretari, dei presidenti e delle altre figure che gestirono la comunità durante il periodo coperto dalle carte emerge sia direttamente dai documenti prodotti dai vari "uffici", sia, indirettamente (per mezzo degli indici), anche dalle carte in apparenza non connesse con le diverse funzioni. Gli stessi indici consentono di apprezzare, trasversalmente al titolario e all'inventario, la ramificazione e il profondo e indissolubile intreccio che legava tutti gli organi comunitari e tutto il personale coinvolto, in varia misura e con vari compiti, nella gestione dell'ente.
Le carte documentano l'attività di quattro presidenti della comunità: Eugenio Norzi, 1945-1950; Enrico Malvano, 1950-1959; Ugo Levi, 1959-1960, e Sion Segre Amar dal 1960. Nella corrispondenza più antica è menzionato anche Alessando Malvano. Quanto ai segretari, l'archivio è permeato della presenza di Moise Foa prima, Davide Momigliano poi (ed è saltuariamente menzionato anche Luciano Castelletti). Infine, l'attività dell'ufficio rabbinico torinese si identifica sostanzialmente con la figura di Dario Disegni, che fu rabbino dal 1935 fino al 1960 (i documenti più recenti riguardano invece Sergio Sierra).
Altri personaggi più o meno rilevanti per la storia della comunità torinese emergono dalle carte dell'archivio e sono menzionati nella schedatura.
Le carte documentano l'attività di quattro presidenti della comunità: Eugenio Norzi, 1945-1950; Enrico Malvano, 1950-1959; Ugo Levi, 1959-1960, e Sion Segre Amar dal 1960. Nella corrispondenza più antica è menzionato anche Alessando Malvano. Quanto ai segretari, l'archivio è permeato della presenza di Moise Foa prima, Davide Momigliano poi (ed è saltuariamente menzionato anche Luciano Castelletti). Infine, l'attività dell'ufficio rabbinico torinese si identifica sostanzialmente con la figura di Dario Disegni, che fu rabbino dal 1935 fino al 1960 (i documenti più recenti riguardano invece Sergio Sierra).
Altri personaggi più o meno rilevanti per la storia della comunità torinese emergono dalle carte dell'archivio e sono menzionati nella schedatura.
Ordinamento: il fondo è suddiviso in sei subfondi
Strumenti di ricerca:
Chiara Pilocane, Comunità ebraica di Torino. Inventario degli archivi
La documentazione è stata prodotta da:
Comunità ebraica di Torino
La documentazione è conservata da:
Archivio delle tradizioni e del costume ebraici Benvenuto e Alessandro Terracini di Torino
Redazione e revisione:
Artom Antonella, 2011/07/24, prima redazione