fondo
Estremi cronologici: 1931 apr. 12 - 1948 mag. 5
Consistenza: bb. 2
Storia archivistica: In occasione del convegno “La Resistenza in Valdelsa”, tenuto a Castelfiorentino nel 1966, sono esposte riproduzioni di giornali, documenti e foto relativi ad episodi e personaggi del fascismo e dell’antifascismo. La direzione dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana (ISRT) viene così a sapere dell’esistenza di un consistente fondo di carte e fotografie custodite con grande cura da Euro Salvadori per conto del Partito comunista locale. Nell’ottobre 1966 i dirigenti del partito e Salvadori accettano di depositare in custodia questo materiale presso l’ISRT.
I documenti hanno tre diverse provenienze: l’archivio del Fascio di Castelfiorentino, quello del Comando locale della Milizia volontaria di sicurezza nazionale (MVSN), il Comitato di liberazione nazionale (CLN) locale; al momento del deposito essi conservano la sistemazione datagli a suo tempo dal CLN, che in gran parte ricalca ancora quella attuale. Insieme alle carte è depositato anche un elenco di consistenza dattiloscritto, intitolato "Inventario Fondo Salvadori - P.C.I. Castelfiorentino depositato presso l’Istituto storico della Resistenza in Toscana". Nell’aprile 1967 è eseguita una schedatura dei documenti.
Descrizione: La documentazione è sia originale che in copia. Il fondo contiene pratiche concernenti persone (con relativa rubrica per la ricerca degli interessati), richieste del titolo di squadrista, ruolini e ordini di servizio a stampa appartenenti alla MVSN, carte varie della sezione del Partito nazionale fascista (PNF) di Castelfiorentino, documenti e comunicazioni dei Carabinieri e della Guardia nazionale repubblicana (GNR) di Empoli, informazioni su persone, denunce, elenchi di iscritti al PNF e di persone sottoposte a epurazione, nonché carte concernenti i rapporti tra il Comune di Castelfiorentino e la Prefettura di Firenze, una pratica relativa all’uccisione di Eugenio Macchi ed una relativa al parroco di Coiano. Sono inoltre conservate relazioni militari di parte antifascista: del residuo della Formazione Magnino Magni passato alla Buscaglia, della Sezione comunista di Castelfiorentino, della Formazione Giorgio Gamucci (Dotto), della Formazione Bustichini, del Movimento giovanile comunista, dei Gruppi di azione patriottica (GAP), nonché documenti vari e manifesti della sezione del PCI di Castelfiorentino. Infine fanno parte del complesso archivistico anche una raccolta de "La Valdelsa", bollettino quindicinale dei fasci della VI Zona, alcune fotografie di iscritti al PNF e l'opuscolo di Alfredo Cucco, "Lo sfacelo biologico anglorusso" (Italgraf, Roma, 1942).
Strumenti di ricerca:
Guida agli archivi dell'Istituto storico della Resistenza in Toscana
La documentazione è stata prodotta da:
Partito comunista italiano - PCI. Sezione di Castelfiorentino
Salvadori Euro
La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2011/05/20, prima redazione