Date di esistenza: 1927 - 1944
Intestazioni:
Consiglio provinciale delle corporazioni di Terni, Terni, 1937 - 1944, SIUSA
Consiglio provinciale dell'economia corporativa di Terni, Terni, 1931 - 1937, SIUSA
Consiglio provinciale dell'economia di Terni, Terni, 1927 - 1931, SIUSA
Altre denominazioni:
Ministero dell'economia nazionale. Consiglio provinciale dell'economia corporativa di Terni, 1931 - 1937
Ministero dell'economia nazionale. Consiglio provinciale dell'economia di Terni, 1927 - 1931
Con la creazione della Provincia di Terni (r.d.l. 2 gennaio 1927 n. 1), si dispose la creazione del Consiglio provinciale dell'economia e dell'Ufficio provinciale dell'economia anche in tale città, che erditarono le funzioni svolte fino a quel momento dalla soppressa Camera di commercio e industria dell'Umbria, nella cui circoscrizione era compreso anche il territorio di Terni.
Con decreto del Ministero dell'economia nazionale del 13 luglio1927 fu nominato commissario straordinario Stefano Assettati, direttore capo di divisione presso il suddetto Ministero. Il suo insediamento avvenne il 1° agosto 1927 in una sala dell'amministrazione provinciale di Terni. La sede provvisoria del costituendo Consorzio fu posta in una stanza del palazzo della Prefettura.
L'amministrazione straordinaria del Consiglio durò dal 1° agosto al 1° dicembre 1927; dal 2 dicembre siinsediò il vero ufficio di presidenza, di cui assunse la guida Giovanni Battista Marziali, prefetto della Provincia di Terni. Il 28 dicembre 1927 fu deliberato di prendere in affitto una sede in corso Tacito, al secondo piano di palazzo Pontecorvi.
Furono predispiste le seguenti sezioni di intervento: agricola forestale, industriale, commerciale e lavoro e previdenza sociale. Vennero anche organizzati i seguenti uffici: direzione, segreteria, statistica, ragioneria ed economato, anagrafe commerciale, protocollo e archivio, copia. Si rese necessario organizzare il servizio archivistico e predisporre l'apposito titolario per la protocollazione e archiviazione della corrispondenza.
Nel 1934 il Consiglio cambiò residenza, trasferendosi presso l'attuale sede, allora appositamente costruita, della Camera di commercio di Terni.
Nel 1931 prese il nome di Consiglio provinciale dell'economia corporativa e nel 1937 Consiglio provinciale delle corporazioni.
A seguito dei bombardamenti dell'11 e 28 agosto 1943, parte degli uffici furono decentrati a Montecastrilli, presso le locali scuole elementari; dopo un ulteriore bombardamento del 14 ottobre, si spostarono anche gli uffici rimasti in sede. Solo a seguito dell'occupazione della provincia di Terni da parte delle truppe alleate, gli uffici furono riportati nel comune capoluogo.
Dopo la caduta del fascismo, il r.d. l. 27 gennaio 1944 n. 23 sciolse gli organi amministrativi dei consigli, con passaggio delle funzioni al capo della Provincia, in qualità di commissario straordinario.
Con il decreto legislativo luogotenenziale 21 settembre 1944 n. 315, i consigli provinciali delle corporazioni vennero soppressi e si ricostituirono in ogni capoluogo di provincia le camere di commercio, industria e agricoltura.
Nel 1934 il Consiglio cambiò residenza, trasferendosi presso l'attuale sede, allora appositamente costruita, della Camera di commercio di Terni.
Nel 1931 prese il nome di Consiglio provinciale dell'economia corporativa e nel 1937 Consiglio provinciale delle corporazioni.
A seguito dei bombardamenti dell'11 e 28 agosto 1943, parte degli uffici furono decentrati a Montecastrilli, presso le locali scuole elementari; dopo un ulteriore bombardamento del 14 ottobre, si spostarono anche gli uffici rimasti in sede. Solo a seguito dell'occupazione della provincia di Terni da parte delle truppe alleate, gli uffici furono riportati nel comune capoluogo.
Dopo la caduta del fascismo, il r.d. l. 27 gennaio 1944 n. 23 sciolse gli organi amministrativi dei consigli, con passaggio delle funzioni al capo della Provincia, in qualità di commissario straordinario.
Con il decreto legislativo luogotenenziale 21 settembre 1944 n. 315, i consigli provinciali delle corporazioni vennero soppressi e si ricostituirono in ogni capoluogo di provincia le camere di commercio, industria e agricoltura.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
stato
Soggetti produttori:
Camera di commercio e industria dell'Umbria, predecessore, 1927 -
Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Terni, successore, 1944 -
Profili istituzionali collegati:
Consiglio provinciale dell'economia, 1926 - 1944
Complessi archivistici prodotti:
Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Terni (complesso di fondi / superfondo)
Bibliografia:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, L'archivio storico della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Perugia, (1835-1946). Inventario, a cura di F. CIACCI, P. CORNICCHIA, S. MARONI, F. TOMASSINI, Perugia, Grafiche Benucci, 1988, 19-20
M. SQUADRONI, L'archivio della Camera di commercio di Terni: studio preliminare per un corretto riordinamento, in "Gli archivi della Camere di commercio. Atti del II seminario nazionale sugli archivi d'impresa, Perugia 17-19 novembre 1988", Foligno, Editoriale umbra, 1989, 183-201
UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA, Guida agli archivi storici delle Camere di commercio italiane, a cura di E. BIDISCHINI e L. MUSCI, Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali. Ufficio centrale per i beni archivistici, 1996 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CXXVII), 114-115
Redazione e revisione:
Lonzini Silvia, 2006/09/16, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2012/11/07, revisione