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Confraternita del Santissimo Sacramento in Mantignana

Sede: Corciano (Perugia)
Date di esistenza: sec. XVII primo quarto - 1968, L'estremo recente di esistenza è desunto dalla documentazione rinvenuta.

Intestazioni:
Confraternita del Santissimo Sacramento in Mantignana, Corciano (Perugia), sec. XVII primo quarto - 1968, SIUSA
Opera elemosiniera in Mantignana, Corciano (Perugia), 1888 - 1948, SIUSA

Altre denominazioni:
Opera elemosiniera in Mantignana, 1888 - 1948

La Confraternita venne istituita in virtù di tre disposizioni testamentarie, di Mattio di Ubaldo, di Antonio di Valentino e di Sante di Silvestro detto Chiarone.
Fu aggregata all'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento in San Pietro in Roma il 4 marzo 1618.
Scopi della Confraternita, la cui contabilità era sottoposta all'approvazione del curato di Mantignana, erano il culto e la beneficenza: venivano conferite 3 doti di lire 30 ciascuna a ragazze povere si Mantignana, si elargivano elemosine ai bisognosi e si provvedeva alla soddisfazione di un legato di lire 20 annue alla Compagnia delle vergini in Perugia. Vi erano, inoltre, legati di messe e si provvedeva al mantenimento di olio, cera ed arredi sacri.
Ai priori della Confraternita spettava la gestione dell'Eredità di Antonio di Valentino che, con testamento rogato da Francesco Asclepi il 28 febbraio 1639, modificato con ultimo suo codicillo del 18 agosto 1643 a rogito di Giovanni Votoni (entrambi di Perugia), dispose un legato, a carico della Confraternita medesima, di 20 messe da celebrare durante la Quaresima presso l'altare della Chiesa di Santa Maria in Mantignana.
In virtù del regio decreto 29 marzo 1865, l'Opera pia fu concentrata nella Congregazione di carità di Corciano. Nel 1888 venne denominata Opera elemosiniera in Mantignana e, nel 1937, passò in gestione all'Ente comunale di assistenza di Corciano.
Fu sciolta nel 1948 per ordinanza vescovile e ricostituita in data 13 giugno 1948.
Non sappiamo quando cessò definitivamente la propria attività, ma presso la Parrocchia di Santa Maria Assunta in Mantignana è stata rinvenuta documentazione che arriva all'anno 1968.

Condizione giuridica:
privato (sec. XVII primo quarto - 1865)
pubblico (1865 - 1937)

Tipologia del soggetto produttore:
ente di assistenza e beneficenza
ente e associazione della chiesa cattolica

Soggetti produttori:
Congregazione di carità di Corciano, collegato
Ente comunale di assistenza - ECA di Corciano, collegato
Parrocchia di Santa Maria Assunta in Mantignana, collegato

Profili istituzionali collegati:
Confraternita, sec. XII -

Ambito territoriale:
Arcidiocesi di Perugia e Città della Pieve (sec. II - )

Complessi archivistici prodotti:
Confraternita del Santissimo Sacramento in Mantignana di Corciano (fondo)
Confraternita del Santissimo Sacramento in Mantignana di Corciano (fondo)


Bibliografia:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Umbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di M. SQUADRONI, Roma, 1990 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CVIII), 145-147
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, COMUNE DI CORCIANO, L'archivio storico comunale postunitario di Corciano e i fondi aggregati. Inventari a cura di V. ANGELETTI, coordinamento scientifico di A. A. FABIANI, Città di Castello, Alfagrafica, 2007 (Segni di civiltà. Quaderni della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 27**), 588-589

Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2008/07/14, revisione
Sargentini Cristiana, 2006/08/28, prima redazione


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