Sede: Villaspeciosa (Cagliari)
Date di esistenza: sec. XVIII -
Intestazioni:
Comune di Villaspeciosa, Villaspeciosa (Cagliari), sec. XVIII -, SIUSA
La villa medioevale di Villaspeciosa appartenne alla curatoria di Decimo nel Regno giudicale di Calari e dal 1324 entrĂ² a far parte dei territori catalano - aragonesi del Regno di Sardegna. Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del suo municipio sorse nel XVIII sec. quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale. Il 18 marzo 1840 la villa infeudata fu riscattata alla famiglia Bou - Crespi. Nel 1848 con la promulgazione della l. n. 295, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con R. D. 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, Villaspeciosa fu riconosciuto come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l'ente assunse la struttura politico amministrativa propria del comune moderno. Dal 1859 il territorio di Villaspeciosa fa parte della Provincia di Cagliari
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Per saperne di più:
Archivio della Memoria dei Comuni di Villaspeciosa e Vallermosa
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Villaspeciosa (fondo)
Stato civile del Comune di Villaspeciosa (fondo)
Bibliografia:
F. C. CASULA, Dizionario storico sardo, C. Delfino, Sassari, 2001
A. SECCI, Villaspeciosa: arte, ambiente, storia, tradizioni di un paese del Campidano, Nuove grafiche Puddu, Ortacesus, 2005
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2009/05/23, integrazione successiva