Sede: Turri (Medio Campidano)
Intestazioni:
Comune di Turri, Turri (Medio Campidano), 1771 -, SIUSA
Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del municipio di Turri sorse nel 1771, quando in tutta l'isola furono istituiti i Consigli Comunitativi. Turri fu eretto a comune moderno nel 1848, allorché con r.d. 7 ottobre n. 295 venne attuata la riorganizzazione delle amministrazioni comunali del Regno di Sardegna.
Con decreto reale del 26 aprile 1928 n. 1059, Turri venne aggregato al Comune di Tuili, perdendo la sua autonomia, che riacquistò, dopo 18 anni, col decreto legislativo 1° febbraio 1946, n. 64 firmato dal Luogotenente del Regno Umberto di Savoia. Prima faceva parte della provincia di Cagliari, poi, in seguito alla legge regionale n. 9 del 12/07/2001 con cui sono state istituite le nuove province, Turri è entrato a far parte della provincia del Medio Campidano. Le modifiche hanno assunto piena operatività a partire dal maggio 2005, quando si sono svolte le elezioni per rinnovare tutti i Consigli provinciali.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Soggetti produttori:
Comune di Lunamatrona, collegato
Comune di Tuili, collegato
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Turri (fondo)
Comune di Turri (fondo)
Comune di Turri (fondo)
Stato civile del Comune di Turri (fondo)
Bibliografia:
F. FLORIS (a cura di), La grande enciclopedia della Sardegna, Edizioni della Torre, Cagliari, 2002
AA. VV., La provincia di Cagliari. I comuni, Milano, 1983
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Lichino Roberta, 2010 novembre 11, revisione