Sede: Suelli (Cagliari)
Date di esistenza: sec. XVIII -
Intestazioni:
Comune di Suelli, Suelli (Cagliari), sec. XVIII -, SIUSA
La villa di Suelli, nel medioevo, fu donata dal giudice Torchitorio II al vescovo della diocesi omonima, istituita nell'XI secolo. Nel XIII secolo passò ai pisani e nel 1324 agli aragonesi. Nel 1481 - 1489 il villaggio divenne baronia e fu confermata al vescovo di Suelli. Nel 1839 fu riscattata dai Savoia. Il comune fu soppresso nel 1927 e aggregato a Senorbì con D.r. n° 1406 del 14 luglio1927 e riacquistò autonomia con d. legge parlamentare n° 113 del 21 gennaio 1947. Il centro, sito nel territorio della Trexenta, fa attualmente parte della provincia di Cagliari
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Suelli (fondo)
Stato civile del Comune di Suelli (fondo)
Bibliografia:
A. BOSCOLO - M. PINTOR - G. LOI PUDDU, Dizionario della Sardegna, Cagliari, 1955
AA. VV., La provincia di Cagliari. I comuni, Milano, 1983
F. FLORIS (a cura di), La grande enciclopedia della Sardegna, Edizioni della Torre, Cagliari, 2002
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Passiu Roberta, 2008 novembre 25, revisione