Sede: Siliqua (Cagliari)
Intestazioni:
Comune di Siliqua, Siliqua (Cagliari), 1771 -, SIUSA
Altre denominazioni:
Xilico, nel Medioevo
Il toponimo riflette il sardo campidanese "siliqua" - baccello delle fave, spicchio d'aglio, d'arancio. La villa medievale è attestata per la prima volta nel 1272. Fece parte dei possedimenti di Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico ed in seguito entrò a far parte dei territori oltremarini della Repubblica di Pisa. Dal 1324 fu una delle ville del Regno di Sardegna. Il primo embrione del suo municipio sorse nel 1771 quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale (R. E. del 24/9). Fu riscattata alla famiglia dei Bou - Crespi nel 1838 per la somma di 1411 lire. All'epoca Siliqua faceva parte della Divisione e Provincia di Cagliari, compresa nel mandamento di Villamassargia, sotto il tribunale di prima istanza di Cagliari. Nel 1848 con la promulgazione della L. n. 295, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con R. D. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, Siliqua fu riconosciuto come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l'ente assunse la struttura politico amministrativa propria del comune moderno. Il Comune di Siliqua fa parte del territorio della Provincia di Cagliari
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Siliqua (fondo)
Stato civile del Comune di Siliqua (fondo)
Bibliografia:
A. BOSCOLO - M. PINTOR - G. LOI PUDDU, Dizionario della Sardegna, Cagliari, 1955
AA. VV., La provincia di Cagliari. I comuni, Milano, 1983
F. MANCOSU, Circoscrizioni amministrative, in Atlante della Sardegna, a cura di R. PRACCHI, A. TERROSU ASOLE, M. RICCARDI, Cagliari, La Zattera, 1971
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2008 marzo 4, revisione