Sede: Loano
Date di esistenza: sec. XVI -
Intestazioni:
Comune di Loano, Loano (Savona), sec. XVI -, SIUSA
Alcuni studiosi suggeriscono l'identificazione di Loano con la località romana di Pollupice, registrata nell'itinerario di Antonino. Le prime notizie certe risalgono però all'VIII secolo e sono contenute in un documento che menziona la donazione da parte di Carlo Magno del luogo << qui Lovenus vocatur, una cum Plebe in honorem S. Mariae>> e delle sue pertinenze ai frati dell'Ordine benedettino di San Pietro in Varatella. Nel X secolo il monastero suddetto passò alle dirette dipendenze della Santa Sede; la giurisdizione su Loano e sul suo territorio venne trasmessa così ai vescovi di Albenga. Nel 1076 il vescovo Teodato concesse nuovamente il possesso di Loano, insieme a quello di Conscente, Calizzano, Bardineto, Toirano e Borgio al già ricordato monastero di San Pietro; poco meno di un secolo dopo, nel 1171, tali luoghi tornarono di spettanza del vescovo di Albenga. Nel 1263 l'ammiraglio Oberto Doria acquista il castello di Loano e il suo territorio dal vescovo Lanfranco di Negro; da allora fu possesso di un ramo distinto della famiglia Doria che, oltre a riedificare il castello, provvide a costruire il borgo nuovo sulla riva del mare. I Doria ne rimasero in possesso fino al 1505 quando Gian Luigi Fieschi, dopo lunga controversia, acquistò tutti i diritti signorili da Corrado Doria. In seguito alla fallita congiura dei Fieschi del 1547 Loano, assieme ad altre terre, fu nuovamente assegnata dall'imperatore Carlo V all'ammiraglio Andrea Doria, dal quale passò in seguito a Pagano Doria e al fratello di questi Gian Andrea, principe di Melfi, il quale fece edificare l'imponente palazzo, oggi sede del municipio. Loano rimase in possesso dei Doria fino al 1794, ma nel 1735 perse il carattere di feudo imperiale (quale era dal XVI secolo) venendo ceduta con i feudi delle Langhe a Carlo Emanuele, re di Sardegna. Dal 1749 Loano fu compresa nella provincia di Oneglia. Loano fu invasa dalle truppe francesi del generale Massena nel 1794 e proprio a Loano, un anno dopo, l'esercito sabaudo fu sbaragliato in una memorabile battaglia. Loano fu unita al territorio ligure nel 1801; infatti è registrata nella legge organica 17 gennaio 1803, n. 24, come capocantone nella giurisdizione di Colombo (capoluogo Savona); nello stesso comprensorio Loano risulta nella legge del 27 maggio 1803, n. 37 e nella legge del 14 maggio 1804, n. 26. Casalis registrò Loano come capoluogo di mandamento nella provincia e diocesi di albenga, divisione di Genova.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Loano (fondo)
Comune di Loano, Documenti smembrati (collezione / raccolta)
Stato civile del Comune di Loano (fondo)
Redazione e revisione:
Bovani Iolanda, 2014/11/24, prima redazione
Piersanti Stefania, 2014/12/30, supervisione della scheda