Estremi cronologici: 1928 - 1950
Consistenza: Unità 91: bb. 73, album fotografici 10, schedario 1, cartelle da disegno 5, tubi da disegno 1, album di grande formato 1
Storia archivistica: Il fondo è stato donato nel 1970 all’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea dal Circolo Fratelli Rosselli di Firenze, che lo aveva conservato fino a quel momento.
Una prima descrizione sommaria della documentazione, non ancora ordinata, è stata operata a cura di Giuseppe Pansini e Giovanni Verni e pubblicata in tre numeri successivi del periodico «Movimento di liberazione in Italia» tra il 1972 e il 1973. Edita successivamente nella collana «Strumenti» del Ministero per i beni ambientali e culturali nel 1983, a cura di Giovanni Verni.
Recentemente è stata condotta un’opera di ordinamento e inventariazione su incarico dell’Istituto a cura di Francesco Mascagni, ed è stato pubblicato un inventario nel 2019, realizzato sulla base di un registro manoscritto contenuto nel fondo, riportante l’elenco dei fascicoli numerati che lo costituiscono.
I dati per la redazione della presente scheda sono stati integrati in occasione del progetto iniziato nel 2020, in collaborazione tra l'Istituto Centrale per gli Archivi - ICAR e la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, volto a promuovere iniziative e strumenti che valorizzino l’attività di censimento e ricerca condotta in archivi pubblici e privati italiani e stranieri, al fine di reperire la corrispondenza da includere nell’Edizione nazionale dell’Epistolario di Alcide De Gasperi (qui presente con una lettera).
Descrizione: Il fondo è suddiviso nelle seguenti serie:
Serie I. Attività della Sezione (1932-1948)
Contiene corrispondenza, circolari, verbali, relazioni, statuti, atti congressuali, materiale a stampa, documentazione contabile, elettorale e di propaganda della Sezione fiorentina del PdA, dei suoi diversi uffici e delle sue varie articolazioni. Tra questi la Segreteria politica, l’Ufficio indagini, l’Ufficio controspionaggio, l’Ufficio sindacale, l’Ufficio agrario, l’Ufficio propaganda e stampa, l’Ufficio stralcio, l’Ufficio assistenza reduci, il Centro femminile, la Gioventù d’azione, il Centro per la cooperazione e il Centro studi. I documenti che si riferiscono alle attività successive alla liberazione di Firenze prevalgono, in termini quantitativi, rispetto a quelli del periodo clandestino.
Numerosi i corrispondenti, tra cui la Prefettura e la Questura di Firenze, il Comitato toscano di liberazione nazionale (CTLN), l’Associazione nazionale partigiani d’Italia, la Confederazione generale italiana del lavoro, l’Ente nazionale cooperazione, la direzione nazionale, federazioni provinciali e regionali, altre sezioni comunali e varie sottosezioni fiorentine del PdA. Nutrito anche il numero di altri partiti e movimenti, quali il Partito comunista italiano, il Partito democratico del lavoro, il Partito socialista italiano di unità proletaria, il Partito liberale italiano, il Partito repubblicano italiano, la Democrazia cristiana, il Partito democratico italiano, la Federazione anarchica italiana, il Partito laburista riformista, il Partito internazionale dei liberi produttivisti, l’Unione monarchica italiana e il Movimento unionista italiano, accanto a parecchi enti pubblici e privati del territorio di Firenze nonché a singoli militanti e privati cittadini.
Oltre ai documenti della Sezione, tra i quali si ricordano anche quelli prodotti dalle singole commissioni (agraria, studi giuridici, affari economici, stampa e propaganda, di revisione e disciplina, studi elettorali, sequestri) e le testimonianze raccolte sul passato regime e sulle stragi nazifasciste, la serie è costituita da carte del Centro sindacale nazionale, dell’Unione regionale Toscana, del Centro sindacale toscano e del Comitato esecutivo provinciale del PdA, nonché di alcune sottosezioni cittadine.
È presente inoltre varia documentazione relativa a enti promossi dalla Sezione fiorentina o ad essa collegati, come l’Ente scuola del popolo, la Cooperativa artigiana femminile, la Cooperativa popolare fiorentina, la Fratellanza popolare, la Scuola città Pestalozzi, la Divisione Giustizia e libertà, il CTLN, la Confederazione generale italiana del lavoro, la Camera Confederale del Lavoro di Firenze, l’Unione donne Italiane, il Movimento federalista europeo, l’Associazione nazionale famiglie partigiani caduti per la liberazione dai nazifascisti e il Comitato pro famiglie patrioti caduti di Giustizia e libertà.
Tra i materiali a stampa, accanto a opuscoli e periodici disposti in modo eterogeneo nei vari fascicoli che costituiscono la serie, si segnala un nucleo omogeneo di circa 90 manifesti (1944-1947). Prevalgono quelli prodotti direttamente dalla Sezione di Firenze del PdA, da varie sotto-sezioni cittadine e da altre sezioni della provincia, ma figurano anche quelli diffusi dal Comitato regionale toscano e dalla Direzione nazionale del Partito. Ulteriori soggetti autori dei documenti sono rappresentati dal Blocco democratico della ricostruzione, dal CTLN e da alcuni Sottocomitati di liberazione nazionale di Firenze.
Serie II. Servizio informazioni (1937-1946)
Racchiude documenti prodotti dall’Ufficio indagini e dall’Ufficio controspionaggio della Sezione fiorentina del PdA. Prevalentemente si tratta di testimonianze, deposizioni, esposti, relazioni, elenchi nominativi, schedari e corrispondenza riguardanti informazioni su persone, tanto privati cittadini quanto membri di enti pubblici. Malgrado le pratiche delle prime 15 unità archivistiche riportino il titolo originale di “Informazioni su fascisti”, non sempre si parla di persone realmente o direttamente coinvolte con il fascismo. I testi informativi, manoscritti e dattiloscritti, sono corredati da tessere, libretti, fotografie e materiali a stampa, quali opuscoli e periodici, tra cui si ricordano i Notiziari mensili del PdA di Firenze dei mesi settembre-dicembre 1944. Da segnalare anche la presenza di corrispondenza tenuta da alcuni membri delle organizzazioni fasciste e da gerarchi del Partito nazionale fascista di Firenze in epoca antecedente.
Custodisce inoltre relazioni sull’attività del Controspionaggio del PdA, “Pratiche sabotatori” attinenti a un gruppo di spie operanti a Firenze tra il 1942 e il 1945, la Relazione riservata per la direzione del Partito del gennaio 1946, notizie su persone per l’iscrizione al Partito e sui radiati dallo stesso, nonché informazioni su altri partiti politici e sul CTLN.
Serie III. Movimento degli iscritti (1944-1946)
Conserva 1991 domande d’iscrizione alla Sezione fiorentina del PdA, raccolte in ordine progressivo di numero, tendenzialmente secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Le ultime unità archivistiche (30-36) contengono le domande di quanti non ritirarono la tessera, oltre che di trasferiti, espulsi, respinti, in sospeso, defunti e dimissionari.
Serie IV. «Non mollare!» (1942-1950)
La serie è costituita dalle carte di «Non mollare!», organo settimanale della Sezione fiorentina del PdA risorto nel 1945 richiamandosi all’omonimo periodico edito a Firenze nel 1925 dal gruppo di antifascisti che facevano riferimento a Gaetano Salvemini e al Circolo di cultura di Borgo SS. Apostoli. Accanto a documenti relativi all’amministrazione e alla contabilità del giornale, si tratta di corrispondenza dell’amministrazione con: distributori e rivenditori sul territorio nazionale, altre testate per lo scambio dei fascicoli di periodico, agenzie giornalistiche, altre sezioni del Partito, abbonati e soggetti diversi. È presente anche il carteggio della redazione con vari enti e persone sparsi sul territorio e con i collaboratori. Tra i più attivi si ricordano, oltre a Tristano Codignola, Carlo Furno, Agostino Dauphiné (con lo pseudonimo di Gulliver), Giorgio Spini, Piero Calamandrei, Alberto Predieri, Mario Delle Piane, Giancarlo Facca, Valfrido Bacci, Raffaello Ramat, Vittorio Foa, Gaetano Salvemini e Bruno Biral.
Completano il quadro ulteriori materiali editoriali quali fotografie, disegni, lettere aperte e articoli inviati alla redazione, comunicati stampa, ritagli di giornale, Eco della Stampa. Gli originali degli articoli, manoscritti e dattiloscritti, comprendono anche numerosi testi rimasti inediti. In quanto ai loro autori si segnalano, a parte i collaboratori citati, Michele Cifarelli, Alberto Bertolino, Federico Comandini, Paolo Vittorelli, Roberto Battaglia, Carlo Campolmi, Paolo Barile, Mario Berlinguer, Manlio Rossi Doria, Vincenzo Cento, Carlo Cassola, Antonio Curina.
La serie contiene inoltre numerosi verbali delle sedute del Comitato esecutivo e della Commissione politica della Sezione fiorentina del PdA nonché alcuni documenti relativi all’immobile che la ospitava, ai mobili in uso nella Sezione stessa e alle sedi di alcune Sottosezioni. Questo genere di documentazione risulta prodotta anche in momenti successivi allo scioglimento del Partito e alla chiusura di «Non Mollare», il cui ultimo numero uscì nel luglio 1947. Lo stesso può dirsi per i documenti relativi al III Congresso nazionale del Movimento federalista europeo tenutosi a Firenze dal 23 al 25 aprile 1949, così come per un altro nucleo documentario (1944-1950) raccolto dell’azionista Nello Traquandi riguardante enti diversi come il Comitato promotore per le onoranze a Carlo e Nello Rosselli, Unità socialista, il Movimento federalista europeo e i giornali «La Nazione del popolo», «Il Nuovo Corriere» e «Corriere del Mattino».
Serie V. Fotografie (1928-1944)
Il numero di fotografie in bianco e nero di vario formato ammonta a 1268. La prima unità archivistica è costituita da un album fotografico privato di un maggiore dei Carabinieri di Perugia contenente scatti a carattere famigliare e di eventi e personaggi pubblici. La seconda unità archivistica – la più corposa con 916 immagini e 18 sottofascicoli – conserva le fotografie del Dopolavoro provinciale di Firenze, relative a diversi momenti della vita pubblica durante il regime fascista. Le unità archivistiche 3-18 contengono fotografie di privati cittadini, molto probabilmente impiegate dalla Sezione fiorentina del PdA allo scopo di identificare persone coinvolte a vario titolo con il fascismo repubblicano.
Serie VI. Miscellanea (1930-1947)
Comprende fascicoli e documenti eterogenei. I primi quattro fascicoli contengono documenti inerenti alla raccolta di informazioni su persone diverse. Il quinto raccoglie buoni del prestito della libertà. Il sesto, il settimo e l’ottavo custodiscono i cimeli del Partito d’azione (fazzoletti, nastrini e bracciali), così come il decimo, l’undicesimo ed il dodicesimo ne racchiudono carte intestate e circolari. Il tredicesimo conserva invece gli elenchi delle riviste e degli opuscoli appartenuti alla Sezione fiorentina e il sedicesimo i suoi timbri. Il nono include lastre fotografiche concernenti la sottrazione di materiali alla Manetti & Roberts di Firenze e il quattordicesimo presenta tre blocchi di buoni di requisizione del Corpo volontari della libertà – Comando militare toscano (con timbro della Sezione fiorentina del PdA). Il quindicesimo è costituito infine da un imponente album fotografico dell’Opera nazionale dopolavoro, caratterizzato da una ricca raccolta di fotografie, ritagli di giornale e corrispondenza relativi a numerose iniziative dell’ente ricreativo svoltesi nel 1940 su tutto il territorio nazionale e nelle colonie italiane.
I manifesti, volantini e opuscoli conservati in questo fondo sono stati censiti singolarmente nella banca dati Sguardi politici, e sono consultabili on line grazie ad immagini digitali in alta risoluzione.
È presente inoltre varia documentazione relativa a enti promossi dalla Sezione fiorentina o ad essa collegati, come l’Ente scuola del popolo, la Cooperativa artigiana femminile, la Cooperativa popolare fiorentina, la Fratellanza popolare, la Scuola città Pestalozzi, la Divisione Giustizia e libertà, il CTLN, la Confederazione generale italiana del lavoro, la Camera Confederale del Lavoro di Firenze, l’Unione donne Italiane, il Movimento federalista europeo, l’Associazione nazionale famiglie partigiani caduti per la liberazione dai nazifascisti e il Comitato pro famiglie patrioti caduti di Giustizia e libertà.
Tra i materiali a stampa, accanto a opuscoli e periodici disposti in modo eterogeneo nei vari fascicoli che costituiscono la serie, si segnala un nucleo omogeneo di circa 90 manifesti (1944-1947). Prevalgono quelli prodotti direttamente dalla Sezione di Firenze del PdA, da varie sotto-sezioni cittadine e da altre sezioni della provincia, ma figurano anche quelli diffusi dal Comitato regionale toscano e dalla Direzione nazionale del Partito. Ulteriori soggetti autori dei documenti sono rappresentati dal Blocco democratico della ricostruzione, dal CTLN e da alcuni Sottocomitati di liberazione nazionale di Firenze.
Serie II. Servizio informazioni (1937-1946)
Racchiude documenti prodotti dall’Ufficio indagini e dall’Ufficio controspionaggio della Sezione fiorentina del PdA. Prevalentemente si tratta di testimonianze, deposizioni, esposti, relazioni, elenchi nominativi, schedari e corrispondenza riguardanti informazioni su persone, tanto privati cittadini quanto membri di enti pubblici. Malgrado le pratiche delle prime 15 unità archivistiche riportino il titolo originale di “Informazioni su fascisti”, non sempre si parla di persone realmente o direttamente coinvolte con il fascismo. I testi informativi, manoscritti e dattiloscritti, sono corredati da tessere, libretti, fotografie e materiali a stampa, quali opuscoli e periodici, tra cui si ricordano i Notiziari mensili del PdA di Firenze dei mesi settembre-dicembre 1944. Da segnalare anche la presenza di corrispondenza tenuta da alcuni membri delle organizzazioni fasciste e da gerarchi del Partito nazionale fascista di Firenze in epoca antecedente.
Custodisce inoltre relazioni sull’attività del Controspionaggio del PdA, “Pratiche sabotatori” attinenti a un gruppo di spie operanti a Firenze tra il 1942 e il 1945, la Relazione riservata per la direzione del Partito del gennaio 1946, notizie su persone per l’iscrizione al Partito e sui radiati dallo stesso, nonché informazioni su altri partiti politici e sul CTLN.
Serie III. Movimento degli iscritti (1944-1946)
Conserva 1991 domande d’iscrizione alla Sezione fiorentina del PdA, raccolte in ordine progressivo di numero, tendenzialmente secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Le ultime unità archivistiche (30-36) contengono le domande di quanti non ritirarono la tessera, oltre che di trasferiti, espulsi, respinti, in sospeso, defunti e dimissionari.
Serie IV. «Non mollare!» (1942-1950)
La serie è costituita dalle carte di «Non mollare!», organo settimanale della Sezione fiorentina del PdA risorto nel 1945 richiamandosi all’omonimo periodico edito a Firenze nel 1925 dal gruppo di antifascisti che facevano riferimento a Gaetano Salvemini e al Circolo di cultura di Borgo SS. Apostoli. Accanto a documenti relativi all’amministrazione e alla contabilità del giornale, si tratta di corrispondenza dell’amministrazione con: distributori e rivenditori sul territorio nazionale, altre testate per lo scambio dei fascicoli di periodico, agenzie giornalistiche, altre sezioni del Partito, abbonati e soggetti diversi. È presente anche il carteggio della redazione con vari enti e persone sparsi sul territorio e con i collaboratori. Tra i più attivi si ricordano, oltre a Tristano Codignola, Carlo Furno, Agostino Dauphiné (con lo pseudonimo di Gulliver), Giorgio Spini, Piero Calamandrei, Alberto Predieri, Mario Delle Piane, Giancarlo Facca, Valfrido Bacci, Raffaello Ramat, Vittorio Foa, Gaetano Salvemini e Bruno Biral.
Completano il quadro ulteriori materiali editoriali quali fotografie, disegni, lettere aperte e articoli inviati alla redazione, comunicati stampa, ritagli di giornale, Eco della Stampa. Gli originali degli articoli, manoscritti e dattiloscritti, comprendono anche numerosi testi rimasti inediti. In quanto ai loro autori si segnalano, a parte i collaboratori citati, Michele Cifarelli, Alberto Bertolino, Federico Comandini, Paolo Vittorelli, Roberto Battaglia, Carlo Campolmi, Paolo Barile, Mario Berlinguer, Manlio Rossi Doria, Vincenzo Cento, Carlo Cassola, Antonio Curina.
La serie contiene inoltre numerosi verbali delle sedute del Comitato esecutivo e della Commissione politica della Sezione fiorentina del PdA nonché alcuni documenti relativi all’immobile che la ospitava, ai mobili in uso nella Sezione stessa e alle sedi di alcune Sottosezioni. Questo genere di documentazione risulta prodotta anche in momenti successivi allo scioglimento del Partito e alla chiusura di «Non Mollare», il cui ultimo numero uscì nel luglio 1947. Lo stesso può dirsi per i documenti relativi al III Congresso nazionale del Movimento federalista europeo tenutosi a Firenze dal 23 al 25 aprile 1949, così come per un altro nucleo documentario (1944-1950) raccolto dell’azionista Nello Traquandi riguardante enti diversi come il Comitato promotore per le onoranze a Carlo e Nello Rosselli, Unità socialista, il Movimento federalista europeo e i giornali «La Nazione del popolo», «Il Nuovo Corriere» e «Corriere del Mattino».
Serie V. Fotografie (1928-1944)
Il numero di fotografie in bianco e nero di vario formato ammonta a 1268. La prima unità archivistica è costituita da un album fotografico privato di un maggiore dei Carabinieri di Perugia contenente scatti a carattere famigliare e di eventi e personaggi pubblici. La seconda unità archivistica – la più corposa con 916 immagini e 18 sottofascicoli – conserva le fotografie del Dopolavoro provinciale di Firenze, relative a diversi momenti della vita pubblica durante il regime fascista. Le unità archivistiche 3-18 contengono fotografie di privati cittadini, molto probabilmente impiegate dalla Sezione fiorentina del PdA allo scopo di identificare persone coinvolte a vario titolo con il fascismo repubblicano.
Serie VI. Miscellanea (1930-1947)
Comprende fascicoli e documenti eterogenei. I primi quattro fascicoli contengono documenti inerenti alla raccolta di informazioni su persone diverse. Il quinto raccoglie buoni del prestito della libertà. Il sesto, il settimo e l’ottavo custodiscono i cimeli del Partito d’azione (fazzoletti, nastrini e bracciali), così come il decimo, l’undicesimo ed il dodicesimo ne racchiudono carte intestate e circolari. Il tredicesimo conserva invece gli elenchi delle riviste e degli opuscoli appartenuti alla Sezione fiorentina e il sedicesimo i suoi timbri. Il nono include lastre fotografiche concernenti la sottrazione di materiali alla Manetti & Roberts di Firenze e il quattordicesimo presenta tre blocchi di buoni di requisizione del Corpo volontari della libertà – Comando militare toscano (con timbro della Sezione fiorentina del PdA). Il quindicesimo è costituito infine da un imponente album fotografico dell’Opera nazionale dopolavoro, caratterizzato da una ricca raccolta di fotografie, ritagli di giornale e corrispondenza relativi a numerose iniziative dell’ente ricreativo svoltesi nel 1940 su tutto il territorio nazionale e nelle colonie italiane.
I manifesti, volantini e opuscoli conservati in questo fondo sono stati censiti singolarmente nella banca dati Sguardi politici, e sono consultabili on line grazie ad immagini digitali in alta risoluzione.
Ordinamento: Il fondo è stato riordinato in seguito al rinvenimento di un registro contenente l’elenco dei fascicoli del complesso archivistico.
In aggiunta a quelle già esistenti sono state create due nuove serie rispettivamente recuperando dalla fototeca dell’Istituto le fotografie citate nel registro e raccogliendo nella Miscellanea la documentazione senza una collazione nell’elenco.
Informazioni sulla numerazione: Gran parte dei fascicoli riporta la numerazione originale.
Strumenti di ricerca:
Francesco Mascagni, Partito d’azione - PdA di Firenze. Inventario
Siti web:
Edizione Nazionale Epistolario Alcide De Gasperi - Nel portale viene pubblicata la corrispondenza di e a Alcide De Gasperi censita nel presente complesso archivistico; ciascuna immagine è affiancata da informazioni di contesto, abstract e relativa trascrizione.
Sguardi politici. Manifesti, volantini e opuscoli nella propaganda politica - Fondo Partito d'Azione - PDA. Firenze
Strumenti di ricerca interni al fondo: Registro manoscritto riportante l’elenco dei fascicoli del fondo.
La documentazione è stata prodotta da:
Partito d'azione - PdA. Sezione di Firenze
La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT
Redazione e revisione:
Borgia Claudia, 2020/01/21, supervisione della scheda
Borgia Claudia, 2024/07/30, revisione
Lisi Simone, 2020/04, revisione
Malfatti Stefano, 2021/01/29, integrazione successiva
Mascagni Francesco, 2010/11/22, prima redazione
Morotti Laura, 2020/06, revisione
Santolamazza Rossella, SIUSA nazionale, 2021/01/29, supervisione della scheda
Modalità di consultazione:
La consultazione dei documenti avviene solo su prenotazione (archivio@istoresistenzatoscana.it) nei giorni e negli orari di apertura dell’archivio, previa presentazione del Modulo di accesso e autorizzazione della Direzione.