fondo
Altre denominazioni:
Cantarella Michele e Paquin Cantarella Hélène
Estremi cronologici: 1900 - 1986
Consistenza: bb. 21
Storia archivistica: Il fondo è stato acquistato dall'Istituto storico della Resistenza in Toscana dopo il 1985 ed è pervenuto dagli Stati Uniti d'America.
Il complesso archivistico e l'aggiornamento delle relative schede sono stati oggetto delle attività previste nel progetto per la confluenza nel SIUSA delle descrizioni del patrimonio archivistico degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, promosso con l'accordo di cooperazione tra l'Istituto centrale per gli archivi - ICAR e l'Istituto nazionale Ferruccio Parri, siglato nell'aprile 2022.
Descrizione: La documentazione, divisa in ventuno buste, è priva di ordinamento organico e numerazione delle carte. Le prime 16 buste contengono carteggio, fotografie e stralci di periodici, manoscritti e inviti, in prevalenza attinenti all'archivio di Michele Cantarella. Parte della documentazione, in alcuni casi non facilmente separabile dal complesso principale, è stata prodotta invece dalla moglie Hélène Paquin Cantarella, traduttrice, e si configura come un archivio aggregato. Molto materiale riguarda Gaetano Salvemini, del quale Michele Cantarella curò la bibliografia. Di questa opera si conserva nelle carte di Cantarella grandissima parte del lavoro preparatorio. Sempre di Gaetano Salvemini si conservano qui manoscritti autografi e dattiloscritti delle traduzioni in lingua inglese realizzate per lui da Hélène Cantarella. Tra i corrispondenti dei quali si conservano lettere si segnalano: Max Ascoli, Angelica Balabanoff, Luciano Bolis, Giuseppe Antonio Borgese, Alberto Cianca, Alceste De Ambris, Giorgio De Santillana, Ruth Draper, Guido Ferrando, Giorgio La Paiana, numerosi esponenti della Mazzini society, Francesco Saverio Nitti, numerosi esponenti del Comitato finanziario estero di Giustizia e libertà (fra i quali Carlo, Amelia e Marion Rosselli), Raffaele Rossetti, Gaetano Salvemini, Luigi Russo, Max Salvadori.
Nelle buste rimanenti si conservano invece alcuni periodici e opuscoli a stampa, donati dallo stesso Cantarella all'Istituto storico della Resistenza in Toscana. La testate edite in Italia e all'estero, sia clandestine che non, sono numerosissime; tra queste si segnalano «Non mollare», «Giustizia e libertà», «La Libertà. Giornale della Concentrazione Antifascista», «Mazzini news», «Notiziario Italiano. Pubblicazione settimanale del movimento libera Italia», «Lettera italiana. Notiziario dall’Italia e per l’Italia», «Free Italy», «Italia» bollettino a stampa edito da la Concentration Antifasciste Italienne e diretto da Filippo Turati in lingua francese, «The Lantern. Focusing upon fascism and other dark disorders of the present day», «Il Mondo».
Strumenti di ricerca:
Eleonora Giaquinto, Cantarella Michele. Elenco di consistenza
La documentazione è stata prodotta da:
Cantarella Michele
Paquin Hélène
La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2010/10/22, integrazione successiva
Capannelli Emilio, 1996, revisione
Capetta Francesca, 1996, prima redazione
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/10/19, supervisione della scheda
Mascagni Francesco, 2023/10/19, rielaborazione
Modalità di consultazione:
La consultazione dei documenti avviene solo su prenotazione (archivio@istoresistenzatoscana.it) nei giorni e negli orari di apertura dell'archivio, previa presentazione del Modulo di accesso all'archivio e autorizzazione del Direttore.