Estremi cronologici: 1499 - 1970
Consistenza: Unità 43: 24 filze, 13 registri, 4 buste, 2 pacchi.
Storia archivistica: Nel 1832 un primo archivista, su commissione di Bartolomeo Bartolini Baldelli, organizzò le carte dell'archivio di famiglia e le descrisse in un inventario. Vi si trovavano non meno di una cinquantina di filze con inserti numerati di cui oggi molti risultano mancanti. Nel 1852, l'archivista Consalvo Petrai effettuò un nuovo riordino delle carte e ne redasse l'inventario che tuttora può essere impiegato per alcune ricerche. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la villa di campagna dove era conservato l'archivio fu occupata dai tedeschi e incendiata alla loro partenza. Per questo motivo, gran parte della documentazione allora presente nell'archivio è andata perduta.
L'archivio è stato reso noto nel 1994 alla Soprintendenza archivistica per la Toscana da parte dei proprietari. Nel 2009, è stato dato avvio al procedimento per il suo riconoscimento di interesse storico da parte dello Stato.
Descrizione: Fondo Bartolini Baldelli, con 21 faldoni originali o di reimpiego, con vecchia segnatura, e quasi tutti dotati di sommari ottocenteschi. Vi si conservano contratti (dal 1495), notizie sull'origine della famiglia Bartolini Baldelli e di alcune famiglie ad essa correlate (Berardi e Federighi), notizie sui beni della famiglia a Montevarchi, benefici ecclesiastici, decimari (dal 1522), testamenti, carteggio di alcuni membri della famiglia (Violante Bartolini Baldelli, 1790-1813) e alcuni registri relativi all'eredità di Ottavio Alessandro Bartolini Baldelli (1816-1848).
- 17 filze numerate (manca la filza n. 10), alcune con sommari ottocenteschi:
-- Filza 1, 2 volumi di contratti (1495-1626);
-- Filza 2, 22 fascicoli con notizie sulle famiglie Bartolini Baldelli, Berardi e Federighi; notizie sui beni, decimario e benefici ecclesiastici;
-- Filza 3, 46 fascicoli con scritture, testamenti, libri dell'eredità di Ottavio Bartolini Baldelli (1601-1780);
-- Filze 4, 22 fascicoli con atti di eredità (1781-1799) e documenti di Violante Bartolini Baldelli (1788-1814);
-- Filze 5-9, documenti e scritture (1800-1837);
-- Filze 11, documenti relativi a Bartolomeo Bartolini Baldelli (1800-1860), con carte relative al matrimonio con Maddalena Stiozzi Ridolfi (1848), acquisto della fattoria di Bagnolo (1850);
-- Filze 12-17, documenti e scritture (1800-1970).
- Filza A, "Decimario e fedi";
- Filza B, "Affitti, inventari, dimostrazioni bilanci, certificati d'iscrizioni" (1620-sec. XIX);
- Registro C, "Relazione Municchi sulla stima delle due fattorie di Montozzi e Terzano" (1825);
- pacco di "Lavori al palazzo di Firenze" (1953-1954);
- pacco di carte di amministrazione di Bagnolo (anni Trenta del Novecento);
- "Libro nel quale saranno registrate le doti annue del SS.mo Rosario di Bagnolo che dà la famiglia de' Pecori" (1727-1862);
- Priorista di Cristofano Berardi.
Eredità di Ottavio Alessandro Bartolini Baldelli, devoluta ai figli Bartolomeo, Penelope e Margherita, tutelati dalla loro madre Anna Ricasoli:
- 3 registri, "Debitori e creditori", giornale, entrate e uscite (1816-1848);
- filza con "Conti e ricevute attinenti al patrimonio di Bartolomeo, Penelope e Margherita figli pupilli di Ottavio Alessandro Bartolini Baldelli" (1819-1823).
Carte di Bartolomeo Bartolini Baldelli con scritte patrimoniali, carteggi, appunti storici sulla Toscana, studi di astronomia, agraria, scritti didattici, relazioni sull'educazione di Ferdinando, figlio del granduca Leopoldo II, carte relative alla partecipazione alle spese per la costruzione della nuova facciata della chiesa di Santa Croce. Di notevole interesse un cabreo relativo alla proprietà di Montozzi:
-- Filza 1, "Lettere del 1843-1844" con lettere di vari fra cui Cosimo Ridolfi e carte personali, con atti per il matrimonio fra Maria Martini Capoquadri e Luigi Bartolini Baldelli (1886);
-- Busta 2, con relazioni autografe sull'educazione, scritti di agraria, studi astronomici, carte relative alle accademie dei Georgofili e Valdarnese del Poggio, carte relative al patrimonio e corrispondenza, fra cui lettere di Giovanni Badasseroni (1843-1860);
-- Busta 3, con carte relative alla fattoria di Montozzi e corrispondenza, fra cui lettere di Bartolomeo alla moglie Maria Maddalena Stiozzi, lettere dell'arciduca Ferdinando, del granduca Leopoldo II (1847-1865);
-- Busta 4 di atti legali;
- "Cabreo dei beni costituenti la fattoria di Montozzi di proprietà dell'Ill.mo marchese Bartolomeo Bartolini Baldelli" di Eugenio Falciani (1866-1868);
- Busta di atti patrimoniali relativi alla proprietà di Scaletta di Bartolomeo Bartolini Baldelli e della famiglia Martini (sec. XIX-XX);
- manoscritto con la cronologia dei papi, da Pietro a Pio VII (1823);
- manoscritto autografo di "Appunti storici sulla Toscana" (1844);
- volume di grande formato "Facciata di S. Croce. Dimostrazione finale" (1867).
Carte di Maria Maddalena Stiozzi Ridolfi:
- volumetto "Diario di Maddalena Stiozzi" seguitato da altre donne della famiglia (1844-1928).
Carte di Cesare Bartolini Baldelli:
- Studi e notizie genealogiche sulla famiglia (1960 ca.).
-- Filze 11, documenti relativi a Bartolomeo Bartolini Baldelli (1800-1860), con carte relative al matrimonio con Maddalena Stiozzi Ridolfi (1848), acquisto della fattoria di Bagnolo (1850);
-- Filze 12-17, documenti e scritture (1800-1970).
- Filza A, "Decimario e fedi";
- Filza B, "Affitti, inventari, dimostrazioni bilanci, certificati d'iscrizioni" (1620-sec. XIX);
- Registro C, "Relazione Municchi sulla stima delle due fattorie di Montozzi e Terzano" (1825);
- pacco di "Lavori al palazzo di Firenze" (1953-1954);
- pacco di carte di amministrazione di Bagnolo (anni Trenta del Novecento);
- "Libro nel quale saranno registrate le doti annue del SS.mo Rosario di Bagnolo che dà la famiglia de' Pecori" (1727-1862);
- Priorista di Cristofano Berardi.
Eredità di Ottavio Alessandro Bartolini Baldelli, devoluta ai figli Bartolomeo, Penelope e Margherita, tutelati dalla loro madre Anna Ricasoli:
- 3 registri, "Debitori e creditori", giornale, entrate e uscite (1816-1848);
- filza con "Conti e ricevute attinenti al patrimonio di Bartolomeo, Penelope e Margherita figli pupilli di Ottavio Alessandro Bartolini Baldelli" (1819-1823).
Carte di Bartolomeo Bartolini Baldelli con scritte patrimoniali, carteggi, appunti storici sulla Toscana, studi di astronomia, agraria, scritti didattici, relazioni sull'educazione di Ferdinando, figlio del granduca Leopoldo II, carte relative alla partecipazione alle spese per la costruzione della nuova facciata della chiesa di Santa Croce. Di notevole interesse un cabreo relativo alla proprietà di Montozzi:
-- Filza 1, "Lettere del 1843-1844" con lettere di vari fra cui Cosimo Ridolfi e carte personali, con atti per il matrimonio fra Maria Martini Capoquadri e Luigi Bartolini Baldelli (1886);
-- Busta 2, con relazioni autografe sull'educazione, scritti di agraria, studi astronomici, carte relative alle accademie dei Georgofili e Valdarnese del Poggio, carte relative al patrimonio e corrispondenza, fra cui lettere di Giovanni Badasseroni (1843-1860);
-- Busta 3, con carte relative alla fattoria di Montozzi e corrispondenza, fra cui lettere di Bartolomeo alla moglie Maria Maddalena Stiozzi, lettere dell'arciduca Ferdinando, del granduca Leopoldo II (1847-1865);
-- Busta 4 di atti legali;
- "Cabreo dei beni costituenti la fattoria di Montozzi di proprietà dell'Ill.mo marchese Bartolomeo Bartolini Baldelli" di Eugenio Falciani (1866-1868);
- Busta di atti patrimoniali relativi alla proprietà di Scaletta di Bartolomeo Bartolini Baldelli e della famiglia Martini (sec. XIX-XX);
- manoscritto con la cronologia dei papi, da Pietro a Pio VII (1823);
- manoscritto autografo di "Appunti storici sulla Toscana" (1844);
- volume di grande formato "Facciata di S. Croce. Dimostrazione finale" (1867).
Carte di Maria Maddalena Stiozzi Ridolfi:
- volumetto "Diario di Maddalena Stiozzi" seguitato da altre donne della famiglia (1844-1928).
Carte di Cesare Bartolini Baldelli:
- Studi e notizie genealogiche sulla famiglia (1960 ca.).
Ordinamento: L'ordinamento è ancora quello ottocentesco, ma vari fascicoli risultano in disordine.
Informazioni sulla numerazione: Le filze del riordino del 1852 sono numerate da 1 a 17 e segnate da A a C e contengono fascicoli a loro volta numerati a partire da uno all'interno delle singole buste. Al momento della redazione dell'elenco di consistenza (2009) è stata apposta ai documenti una numerazione di corda che comprende anche quelli del Fondo Martini Capoquadri, da 1 a 52 (con 5 bis e 12 bis).
Strumenti di ricerca:
Elisabetta Insabato, Bartolini Baldelli, famiglia. Elenco topografico dell'archivio
Strumenti di ricerca interni al fondo: "Indice alfabetico delle scritture e documenti e componenti l'archivio del patrimonio Bartolini Baldelli compilato da Consalvo Petrai nell'anno 1852" (n. 50); "Indice alfabetico delle scritture e documenti riguardanti il patrimonio del Nobile Signor Bartolomeo Bartolini Baldelli compilato nel 1837" (n. 51).
La documentazione è stata prodotta da:
Bartolini Baldelli
La documentazione è conservata da:
privato
Redazione e revisione:
Romanelli Rita, 2010/09/26, prima redazione
Modalità di consultazione:
Dietro richiesta ai proprietari e con lettera di presentazione alla Soprintendenza Archivistica per la Toscana.
