Michelacci Augusto

fondo

Estremi cronologici: sec. XIX

Consistenza: Unità 17: inserti 4, registri 13

Storia archivistica: Nel marzo 1888 i libri e i manoscritti appartenuti al professor Michelacci furono donati dalla vedova, Elisa Migliarini, alla Biblioteca dell’Arcispedale di S. Maria Nuova, per confluire poi nell’attuale Biblioteca biomedica di Careggi.

Descrizione: Corrispondenza: Un piccolo nucleo di circa 40 lettere inviate al Michelacci da vari corrispondenti fra cui segnaliamo: Ferdinando Bartolommei, Carlo Burci, Pietro Cipriani, Pietro Cironi, Tommaso Corsi, Carlo Ghinozzi, Antonio Puccinelli, Vincenzo Salvagnoli, Adolfo Targioni Tozzetti, Carlo Tornaquinci, (1860-1870 circa). Alcune lettere a Giuseppe Michelacci di diversi fra cui: Cesare Laugier, Ridolfo Castinelli, Antonio Dell’Hoste, F. de Larderel, Alessandro (1820-1840 circa).
Manoscritti: Tredici registri contenenti studi, appunti, memorie relative alla sua attività di medico specialista in malattie della pelle: “Lezioni sulle malattie della pelle”; “Giudizi clinici”; “Congresso medico [Firenze 1869]”; “Lo spedale clinico di Napoli”: relazione sull’ospedale Gesù e Maria di Napoli dove fu inviato dal Ministero dell’Interno nel 1870 in qualità di delegato straordinario per il governo del nosocomio; “Necropoli generale fiorentina e Certosa”: documentazione relativa alla proposta esaminata dalla commissione nominata dal Consiglio di Sanità in merito alla creazione di una necropoli nell’ex monastero della Certosa e sue adiacenze (1868-1872); “Studi sul colera”, "Studi sulla pellagra".

La documentazione è stata prodotta da:
Michelacci Augusto

La documentazione è conservata da:
Università degli Studi di Firenze. Biblioteca Biomedica (1999 - )

Redazione e revisione:
Biagioli Beatrice
Capannelli Emilio, revisione

Modalità di consultazione:
Il fondo è consultabile su appuntamento.