Sede: Campana (Cosenza)
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -
Intestazioni:
Comune di Campana, Campana (Cosenza), 1811 -, SIUSA
Di remote e sconosciute origini, legate, forse, ai primi abitanti della zona, o, più tardi, a Filottete. Era dapprima Calaserna, e si vuole che mutasse nome in quello attuale per il fatto che essendo molti casali nel suo territorio, come San Pietro, Francavilla, San Jacopo, San Giovanni della Fontana e San Lorenzo, i cui abitanti erano chiamati a Calaserna, per i parlamenti, al suono della campana, quando si dovettero del tutto trasferire in seguito alla distruzione dei casali per ragioni di guerra, diedero a quel centro il nome di Campana. L'ordinamento amministrativo della Calabria disposto nel 1799 dal Generale Championnet, considerava Campana nel Cantone di Cirò, Dipartimento del Crati. I francesi, in virtù del decreto 19 gennaio 1807 ne fecero un Luogo, cioè Università, del cosiddetto Governo di Umbriatico. Successivamente, per il decreto del 4 maggio 1811 venne elevato a capoluogo del Circondario comprendente i Comuni di Umbriatico col villaggio, o frazione, di Pallagorio; Verzino, Campana, Bocchigliero. Il riordino disposto dal Borbone per legge 1 maggio 1816, sottraendogli Umbriatico, Pallagorio e Verzino, passati a Catanzaro per effetto dell'istituzione della nuova Provincia di Reggio, lo manteneva capoluogo del Circondario comprendente Campana e Bocchigliero.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Campana (fondo)
Stato civile del Comune di Campana (fondo)
Bibliografia:
VALENTE GUSTAVO, Dizionario dei Luoghi della Calabria, Edizione Frama's, Chiaravalle Centrale, 1973, 165-168
Redazione e revisione:
Marcianò Giacomo, 2006/05/22, prima redazione