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Fossombroni Enrico

fondo

Estremi cronologici: sec. XVI - sec. XIX

Consistenza: Unità 47: 47

Storia archivistica: Il fondo Fossombroni conservato all'Archivio di Stato di Arezzo è attualmente diviso in due sezioni, la prima delle quali, costituita da 31 unità archivistiche, comprende la documentazione prodotta da Vittorio Fossombroni (vd. scheda) nel corso della sua lunga attività di ingegnere idraulico e di ministro del Granducato di Toscana; la seconda sezione, pur comprendendo alcune buste di corrispondenza di Vittorio Fossombroni è costituita prevalentemente da documenti riferibili all'amministrazione dl patrimonio immobiliare e fondiario da parte di diversi membri della famiglia dal XVII al XIX secolo e all'attività politica del figlio adottivo di Vittorio Enrico Falciai Fossombroni.
La sezione del fondo riferibile alle molteplici attività politiche e di studio di Vittorio Fossombroni fu costituita ufficialmente nel luglio 1844 quando la vedova e il figlio adottivo Enrico Falciai Fossombroni., aderendo alla richiesta del granduca di Toscana Leopoldo II, annunciarono la riunione degli appunti e degli scritti di Vittorio Fossombroni in 23 filze. Conservato inizialmente presso la famiglia, l'archivio venne donato da Enrico al Comune di Arezzo e nel 1940 fu depositato nella appena costituita Sezione di Archivio di Stato di Arezzo. Nel 1942 la documentazione, di cui era stato avviato il riordinamento in vista delle celebrazioni per il centenario della morte di Vittorio Fossombroni, poi sospeso per l'inizio della guerra, fu trasferita prima a Cortona e quindi a Firenze per meglio garantirne la sicurezza. Al fondo si aggiunsero nel frattempo, altre 47 unità archivistiche costituite prevalentemente da documenti relativi alla famiglia e in particolare all'attività politica del figlio adottivo di Vittorio Fossombroni, Enrico Falciai Fossombroni, scomparso nel 1893. Nel 1968 tutto il materiale documentario venne riunito e consegnato all'Archivio di Stato di Arezzo. L'ordinamento della prima sezione del fondo venne avviato nel 1942, ma fu interrotto per l'inizio della guerra; nel 1946, in occasione dell'uscita di un volume dedicato al centenario della morte di Vittorio Fossombroni la documentazione venne descritta da Sergio Camerani in un inventario sommario che costituisce ad oggi l'unico strumento di accesso alla documentazione ("L'archivio di Vittorio Fossombroni", Arezzo, 1946). La seconda sezione del fondo è stata oggetto di un sommario intervento di descrizione nel 1983 ("Il fondo Fossombroni all'Archivio di Stato di Arezzo", in "Palazzo Fossombroni e il suo restauro. Le vicende dell'edificio da "casa con orto" a palazzo. La famiglia, l'illustre esponente", a cura di Piero Roselli, Arezzo, 1983, pp. 77-90).


Descrizione: La seconda parte del fondo Fossombroni è costituita da 47 unità archivistiche, individuate con segnatura in numeri romani da I a XLVII; pur comprendendo carte riferibili a Vittorio Fossombroni la parte più consistente è costituita da corrispondenza di diversi membri della famiglia (secc.XVII-XIX) e da documentazione attinente all'amministrazione del patrimonio familiare (sec. XVI-XIX) anche da parte di Enrico Fossombroni.
Di seguito sono state evidenziate quellle unità archivistiche che si riferiscono specificamente all'attività politica e amministrativa svolta da Enrico Fossombroni dagli anni Cinquanta del XIX secolo fino al 1893, anno della morte.
- Corrispondenza: Corrispondenza privata 1851-1893; corrispondenza con la Fraternita dei laici di Arezzo, 1852-1881 e con il gonfaloniere di Arezzo, 1859 (b. XIII)
- Atti e documenti: Documenti relativi all'incarico di comandante di compagnia della Guardia nazionale a Firenze 1859-1862 (b.XV)
Carteggio e documenti relativi al periodo in cui Enrico Fossombroni fu consigliere comunale, consigliere provinciale, poi presidente della Provincia di Arezzo e deputato al Parlamento 1849-1881 (bb. XVI, XVII, XVIII)
Documenti relativi a incarichi in associazioni benefiche, culturali, industriali e politiche aretine 1859-1883 (b. XIX)
Documenti relativi a incarichi ricoperti a Firenze come consigliere comunale e membro del consiglio di amministrazione di istituzioni private1850-1884 (b.XX, XXVII)
Documenti attinenti a cariche ricoperte nei comuni di Fiesole e Bagno a Ripoli 1850-1866 (b.XXI)
Documentazione relativa alla carica di consigliere comunale a Firenze 1861-1876 (bb. XXII, XXIII)
Documentazione relativa all' elezione al Parlamento italiano nel collegio elettorale di Arezzo e la successiva attività parlamentare 1861-1882 (bb. XXIV, XXV, XXVI)
Documentazione relativa all'Accademia degli Infuocati di Firenze di cui Enrico Fossombroni era membro 1860-1884 (b. XLIV)
Documentazione relativa alla costruzione della strada ferrata senese-aretina (deliberazioni del consiglio di amministrazione, corrispondenza, decreti di concessione etc.) 1851-1883 (b. XLV)
Corrispondenza relativa alla costruzione della strada ferrata Ferdinanda 1854-1859 (b. XLVI

- Raccolte di materiale bibliografico,di giornali, riviste: Raccolta di giornali del 1848 (b.V)


Ordinamento: 47 unità archivistiche, individuate con segnatura in numeri romani da I a XLVII;

Strumenti di ricerca:
Inventario del Fondo Enrico Fossombroni

La documentazione è stata prodotta da:
Falciai Fossombroni Enrico

La documentazione è conservata da:
Archivio di Stato di Arezzo


Bibliografia:
"Il fondo Fossombroni all'Archivio di Stato di Arezzo", in "Palazzo Fossombroni e il suo restauro. Le vicende dell'edificio da "casa con orto" a palazzo. La famiglia, l'illustre esponente", a cura di Piero Roselli, Arezzo, 1983, pp. 77-90
Dizionario Biografico degli Aretini 1900-1950, consultabile on-line (Dizionario Biografico degli Aretini 1900-1950 - Scheda di G. Firpo del 1.6.2007)

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Cenni Benedetta, 2010, prima redazione
Moriani Antonella, 2010, revisione
Morotti Laura, 2010, rielaborazione

Modalità di consultazione:
Il fondo è interamente consultabile negli orari di apertura dell'Archivio di Stato.


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