Sede: Petilia Policastro (Crotone)
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -
Intestazioni:
Comune di Petilia Policastro, Petilia Policastro (Crotone), 1811 -, SIUSA
Fu un importante centro militare in età bizantina. Nel 1065 fu conquistato dai Normanni di Roberto il Guiscardo, che sostituì la popolazione greca con quella latina. Seguì le vicende feudali del Marchesato di Crotone. Dal 1644 al 1696 fu nel dominio del Granduca di Toscana, ed in ultimo appartenne ai Filomarino Principi della Rocca.
L'ordinamento amministrativo disposto dal Generale Championnet nel 1799 l'includeva nel Cantone di Crotone. I francesi, per legge 19 gennaio 1807, ne facevano un capoluogo di Governo comprendente i Luoghi di Mesoraca, Cotronei, Rocca Bernarda, Apriglianello, Pietravita, Castellamare, Cutro, Altilia, San Mauro e San Pietro. Il successivo rordino, disposto per decreto 4 maggio 1811, istitutivo di Comuni e Circondari, lo poneva a capo di uno di questi ultimi comprendente, però, solo Mesuraca e Petronà con la frazione di Arietta. Tale disposizine veniva mantenuta nel nuovo assetto dato dal Borbone per legge 1 maggio 1816 istitutiva della Provincia di Reggio.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Petilia Policastro (fondo)
Stato civile del Comune di Petilia Policastro (fondo)
Stato civile del Comune di Petilia Policastro. Delegazione di Foresta (fondo)
Stato civile del Comune di Petilia Policastro. Delegazione di Pagliarelle (fondo)
Redazione e revisione:
Borgese Emilio Pietro Paolo, 2006/06/05, prima redazione