Sede: Gonnoscodina (Oristano)
Date di esistenza: 1771 -
Intestazioni:
Comune di Gonnoscodina, Gonnoscodina (Oristano), 1771 -, SIUSA
In epoca medievale Gonnoscodina fece parte del giudicato d'Arborea e, come nelle altre ville infeudate della Sardegna, il primo embrione del suo municipio sorse nel 1771, quando furono istituiti i consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza civica. La villa fu riscattata agli Osorio nel 1838. Il comune fu compreso nel 1859 nel mandamento di Baressa, nel circondario di Oristano, provincia di Cagliari. Aggregato amministrativamente a Gonnostramatza con R. D. n. 2252/1927, riacquistò l'autonomia con il D. Lg. n. 49/1946. Dal 1974 è entrato a far parte del territorio della provincia di Oristano
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Consiglio comunitativo delle ville infeudate (Regno di Sardegna), 1771 - 1848
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Gonnoscodina (fondo)
Comune di Gonnoscodina (fondo)
Stato civile del Comune di Gonnoscodina (fondo)
Bibliografia:
A. BOSCOLO - M. PINTOR - G. LOI PUDDU, Dizionario della Sardegna, Cagliari, 1955
C. PALOMBA-G. USAI (a cura di), Gli archivi comunali della provincia di Oristano. Risultati di un censimento, Tip. Mogorese Editrice, 1999
F. FLORIS - S. SERRA, Storia della nobiltà in Sardegna. Genealogia e araldica delle famiglie nobili sarde, Cagliari, Della Torre, 1986
F. MANCOSU, Circoscrizioni amministrative, in Atlante della Sardegna, a cura di R. PRACCHI, A. TERROSU ASOLE, M. RICCARDI, Cagliari, La Zattera, 1971
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2007 luglio 18, revisione