fondo
Estremi cronologici: sec. XX inizio - sec. XX terzo quarto
Consistenza: Unità 22: 20 scatole 2 scatoloni
Storia archivistica: Il fondo è pervenuto alla Biblioteca nazionale nel febbraio del 1995, come dono del Ministero che lo ha acquisito ad un asta Christie’s del 25 novembre 1995. A lettere, spartiti, dattiloscritti è stato dato semplicemente il numero di ingresso ed è in corso la registrazione inventariale. Parte del carteggio e del materiale di archivio è ancora in possesso degli eredi.
Descrizione: Le carte sono state provvisoriamente collocate in 20 scatole, più due scatoloni di soli spartiti musicali, alla segnatura "Manoscritti da ordinare 257".
- Corrispondenza: Il fondo contiene la testimonianza delle lunghissima carriera del maestro divisa nella parte più propriamente fiorentina attraverso lettere di Alberto Passigli, Pariso Votto, Guido Maggiorino Gatti, Carlo Delcroix ecc.; e in quella internazionale testimoniata dalle lettere di Richard Strauss, Bruno Walter, Alfred Einstein, Ildebrando Pizzetti, Victor De Sabata, Riccardo Zandonai, Gian Francesco Malipiero, Igor Stravinsky. Vi sono tre importanti lettere di Clemente Rebora; importante il carteggio familiare in particolare con la figlia Ornella e con la prima moglie Maria De Rosa.
- Manoscritti di spartiti: La parte relativa agli spartiti dovrebbe contenere anche brani solo in parte pubblicati ed eseguiti.
La documentazione è stata prodotta da:
Gui Vittorio
La documentazione è conservata da:
Biblioteca nazionale centrale di Firenze - BNCF
Bibliografia:
Guida agli Archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. CAPANNELLI - E. INSABATO, Firenze, Olschki, 1996, 302-303
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2010, rielaborazione
Panedigrano Palmira, 1996, prima redazione
Modalità di consultazione:
Il Fondo è sottoposto alla legge di tutela fino al 2025, e quindi non è consultabile; per informazioni rivolgersi al Dipartimento dei Manoscritti in orario di apertura della Biblioteca. Si richiede lettera di presentazione.