Archivi di Giustizia e libertà

complesso di fondi / superfondo

Estremi cronologici: 1914 - 2012

Consistenza: bb. 30

Storia archivistica: Il primo nucleo di carte fu consegnato ufficialmente all'Istituto storico della Resistenza in Toscana il 18 aprile 1970 per volontà di Ernesto e Ada Rossi. Esso comprendeva: il fondo Carlo Rosselli, donato dal figlio John; il fondo Alberto Tarchiani, donato da Tarchiani stesso; il fondo del movimento Giustizia e libertà, donato in parte da John Rosselli e in parte da Alberto Tarchiani; il fondo del movimento Giustizia e libertà Egitto, donato da Paolo Vittorelli; il fondo della Mazzini society, donato da Alberto Tarchiani; due appendici, consegnate da John Rosselli e Alberto Tarchiani (carte di personalità ed organizzazioni antifasciste diverse; pubblicazioni diverse); un'appendice consegnata da Ernesto Rossi. Questi 6 fondi e queste 3 appendici sono descritte nell'inventario curato da Costanzo Casucci, edito nel 1969. Dopo il 1970 il fondo Carlo Rosselli è stato ampliato e integrato da varie donazioni avvenute nel corso degli anni da parte soprattutto di John Rosselli e da parte di Maria Todesco, moglie di Nello Rosselli, di una delle figlie di questi, Paola Rosselli Forti, di Gioacchino Dolci, Paolo Vittorelli ed altri. Nel 2013 il complesso di fondi è stato infine arricchito dalla donazione delle carte di John Rosselli, figlio di Carlo, da parte di Elisa Benaim Sarfatti. Le donazioni successive a quelle descritte da Casucci (Sezione Nuove acquisizioni del fondo Carlo Rosselli, appendice IV e fondo John Rosselli) sono state ordinate ed inventariate da Marta Bonsanti nel 2013.
Il complesso archivistico e l'aggiornamento delle relative schede sono stati oggetto delle attività previste nel progetto per la confluenza nel SIUSA delle descrizioni del patrimonio archivistico degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, promosso con l'accordo di cooperazione tra l'Istituto centrale per gli archivi - ICAR e l'Istituto nazionale Ferruccio Parri, siglato nell'aprile 2022.

Descrizione: Il complesso di fondi conserva documentazione prodotta e raccolta da personalità ed enti collegati al movimento antifascista Giustizia e libertà - GL. Il nucleo originario era composto da cinque fondi: Carlo Rosselli, Alberto Tarchiani, Giustizia e libertà - GL, Pubblicazioni a stampa di Giustizia e libertà, Giustizia e libertà - GL Egitto, Mazzini society e tre appendici. A questo nucleo originario di documenti si sono venuti ad aggiungere nei decenni altri nuclei più piccoli: una sezione del fondo Carlo Rosselli, il fondo John Rosselli e una quarta appendice. Il fondo Carlo Rosselli conserva carteggi con mittenti diversi, documenti personali, scritti, appunti, materiale a stampa, fotografie; a questo materiale si sono aggiunti con versamenti successivi carteggi e scritti della moglie di Carlo, Marion Cave, e documenti vari prodotti da e relativi a persone ed organizzazioni attivi nell'ambito di Giustizia e Libertà. Il fondo Alberto Tarchiani conserva per lo più carteggi con mittenti diversi e scritti. Il fondo Giustizia e Libertà conserva carteggi, manoscritti, relazioni, programmi, circolari, manifesti e pubblicazioni di GL e documenti relativi a persone ed episodi della cospirazione antifascista. Così come i fondi Carlo Rosselli e Alberto Tarchiani, quello di Giustizia e libertà conserva un carteggio che questi due esponenti del movimento ebbero con numerosi corrispondenti; tuttavia, mentre nei primi due nuclei documentari il carteggio ha forma più personale e privata, in questo il vero soggetto è il movimento stesso. Il fondo Giustizia e Libertà Egitto conserva prevalentemente corrispondenza e pubblicazioni. Il fondo Mazzini society conserva carteggi della direzione dell’associazione con mittenti diversi, relazioni, verbali, note e memorandum. Il fondo John Rosselli conserva il suo archivio personale con documenti prevalentemente relativi alla sua vita privata ed alla sua attività professionale, nonché documentazione relativa alla famiglia Rosselli (prevalentemente al padre Carlo ed allo zio Nello). Le quattro appendici documentarie contengono documenti relativi a gruppi e personalità dell'antifascismo, pubblicazioni a stampa, manifesti, fotografie di Carlo Rosselli e di altri appartenenti a Giustizia e libertà.

Ordinamento: Per la disposizione dei carteggi nei fondi Carlo Rosselli, Alberto Tarchiani, Giustizia e libertà Egitto e Mazzini Society sono stati adottati sia un ordine alfabetico per corrispondente sia un ordine per materia (all'interno di quest'ultimo è stato seguito un ordine cronologico che non tiene conto dei singoli corrispondenti). Il criterio della disposizione per materia fu adottato dallo stesso Rosselli ed è stato rigorosamente rispettato da Casucci per quelle parti che il fondatore di Giustizia e Libertà aveva ordinato. La disposizione della sezione Nuove acquisizioni del fondo Carlo Rosselli è in linea generale quella che è venuta storicamente a sedimentarsi. La disposizione delle carte del fondo John Rosselli è stata creata in fase di ordinamento.

Strumenti di ricerca:
Costanzo Casucci, Archivi di Giustizia e libertà. Inventario analitico
Marta Bonsanti, Costanzo Casucci, Archivi di Giustizia e libertà (1914 - 2012). Inventario analitico

La documentazione è stata prodotta da:
Giustizia e libertà - GL
Giustizia e libertà - GL Egitto
Mazzini society
Rosselli Carlo
Rosselli John
Tarchiani Alberto

La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT

Bibliografia:
Archivi di Giustizia e libertà (1915 - 1945), inventario a cura di C. CASUCCI, Roma, Ministero dell'Interno - Pubblicazioni degli Archivi di Stato, 1969

Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2010/10/15, prima redazione
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/11/30, supervisione della scheda
Mascagni Francesco, 2023/11/30, rielaborazione

Modalità di consultazione:
La consultazione dei documenti avviene solo su prenotazione (archivio@istoresistenzatoscana.it) nei giorni e negli orari di apertura dell'archivio, previa presentazione del Modulo di accesso all'archivio e autorizzazione del Direttore.