Sede: Belsito
Date di esistenza: 1816 - 1928
1937 -
Intestazioni:
Comune di Belsito, Belsito (Cosenza), 1937 -, SIUSA
Probabilmente sorto durante le invasioni saracene avvenute in Calabria tra il X e l'XI secolo, Belsito, assieme al Casale di Malito, fu infeudato da Goffredo di Raone nel 1321, assumento l'attuale denominazione al tempo dell'Imperatore Carlo V, nel 1535. Nel 1644 fu infeudato dal Granduca di Toscana.
Dal Cantone di Belmonte, cui era stato posto dal Generale Championnet nel 1799, fu spostato come Luogo sotto il Governo di Carpanzano nel 1806, per divenire villagio di Marzi nel 1811. Fu elevato a Comune nel 1816, e si mantenne autonomo fino al 1928, quando venne aggregato al Comune di Malito. Riacquistò l'autonomia nel 1937.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Belsito (fondo)
Stato civile del Comune di Belsito (fondo)
Bibliografia:
VALENTE GUSTAVO, Dizionario dei Luoghi della Calabria, Edizione Frama's, Chiaravalle Centrale, 1973, 95-96
Redazione e revisione:
Fallanca Antonino, 2006/02/01, prima redazione